A Patti Marina, l’attore Angelo Faraci si è reso protagonista di un gesto eroico insieme al padre, nonostante le sue non ottimali condizioni fisiche da due mesi dovute a un urto domestico causando del liquido al ginocchio nella gamba che proprio anni fa era stata operata con delle protesi, così i due, notando il pericolo, sono intervenuti per salvare uno zio e il nipote che stavano per annegare, poiché non sapevano nuotare. Il padre si trovava più vicino all’accaduto mentre da lontano, la corsa da parte di Faraci in pochissimi secondi davanti lo sguardo dei bagnanti, è partita proprio dal l’hotel Park Philip fino alla zona mare nei pressi della farmacia di Patti Marina.
Grazie alla prontezza di Faraci e del padre i due sono stati tirati fuori dall’acqua e soccorsi dai turisti presenti con la fortuna di una dottoressa e un infermiera sul luogo che sempre con l’aiuto del giovane Artista Siciliano e del padre hanno effettuato delle manovre ed esercizi per evitare il peggio su uno dei malcapitati visto che per circa 5 minuti non dava nessun segno di vita apparte lo zio uscito lucido poi subito è stato allertato immediatamente l’intervento della Capitaneria di Porto proprio dal regista Pattese di adozione e così la tempestività della Guardia Costiera di Patti all’arrivo guidata dal secondo Capo Aiutante Antonino Bonsignore che hanno attivato i soccorsi. L’arrivo tempestivo dell’ambulanza ha permesso di evitare una tragedia, e i due giovani sono stati messi in salvo.
Un episodio che dimostra come il coraggio e la determinazione possano fare la differenza, anche in condizioni fisiche non perfette. Una scena davvero tutta da film, ma questa volta non era una pellicola per Faraci ma realtà nel giorno 14 Agosto, giorno successivo al suo compleanno e data di festivo, sfiorando la tragedia ed evitando la sospensione dei Festeggiamenti del Ferragosto nel cuore di Patti.
I nomi dei corrispettivi salvi sono lo Zio di Palermo Alberto Messina di età 41 anni dei Cappuccini e il nipote Cristian Namio di Patti età 32 anni
