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Pubblico delle grandi occasioni per uno derby storico al ‘Salmeri’, peccato per le restrizioni per i tifosi barcellonesi, solo 100 biglietti, segna una grande rivalità calcistica tra le due realtà sportive e le due comunità vicine. Un derby intenso e passionale, terminato dopo 95′ di battaglia sul risultato di 2-2, frutto di un ottimo primo tempo dei mamertini che avevano trovato il doppio vantaggio con l’ex Cassaro e Giunta su rigore, nella ripresa la reazione di forza e orgoglio della Nuova Igea Virtus che in inferiorità numerica accorcia prima con Samake e piazza il pari con una punizione magistrale di Calafiore.

In avvio fase di studio, con i giallorossi che cercano di impostare il loro gioco, ma i mamertini rispondono su l’asse Corso-Pipitone.
Al 12’ ci prova la Nuova Igea, con il tiro da fuori di Cess, abbastanza velleitario e debole fuori dai pali.
Al 13’ passa in vantaggio il Milazzo con Cassaro che anticipa di testa la retroguardia igeana troppo molle, insaccando sugli sviluppi di un corner di Corso.
Al 35’ dopo una gara in cui i milazzesi tengono bene il campo, mentre i giallorossi non trovano spazi, arriva il fallo in area di Samake, per l’arbitro è penalty: trasformato da Giunta con una botta sotto la traversa.
Negli ultimi minuti della prima frazione ci prova la squadra di Marra con alcuni assalti dagli esterni ma sono troppo deboli per impensierire Mileto.
Giallorossi che hanno accusato il colpo di Cassaro, non trovando la reazione con una manovra troppo lenta e sterile, mentre i milazzesi sfruttano ogni spazio piazzando il raddoppio per un altro errore di attenzione. Così si va all’intervallo sul punteggio di 2-0 in favore dei mamertini.

Nella ripresa, subito cambi per Marra con un nuovo assetto tattico del 3-4-3, fuori Della Guardia per Calafiore, Cardinale per Cicirello.
Al 8’ si fa pericolosa la Nuova Igea con Di Mino che si accentra e fa partire un bel tiro dove arriva in tuffo un perfetto Mileto.
Il tecnico igeano cambia anche Squillace per Lomolino. Al 12’ da un cross dalla destra il colpo di testa di Samake che termina sopra la traversa.
Al 16’ mamertini pericolosi con la scorribanda di Pipitone, bel cross sul secondo e colpo di testa di Giunta che prende il palo.
Al 19’ sale la tensione e viene espulso Maltese, sa qui corre ai ripari Marra con Palme al posto di Balsano.
Per il Milazzo cambi anche per Catalano, fuori un ottimo Corso sulla mediana, per l’esperto Dall’Oglio.
Al 26’ la riapre l’Igea con una bella incursione di Joao Pedro in area che piazza un bel cross basso per Samake che con il piattone la scarica dentro per l’1-2.
Altro cambio tra le fila mamertine, fuori un buon Scolaro per Bosetti.
Al 31’ arriva il pari igeano: punizione dal limite con Calafiore che calcia un bolide sotto l’incrocio dove non arriva Mileto che sancisce il il 2-2 davanti ad uno stadio ammutolito e la gradinata igeana in delirio.
Fuori un opaco Di Piedi per La Spada, mentre per i giallorossi Di Mino per Mirashi.
Al 43’ cross al centro dei mamertini, arriva La Spada che calcia debolmente, con un tiro che scivola fuori di poco.
Forcing finale dei mamertini che cercano il pertugio giusto, mentre la Nuova Igea tiene bene botta trovando ossigeno con Samake e Cicirello in avanti.
Termina così sul risultato di 2-2 il derby tra Milazzo e Nuova Igea Virtus, con un ottima prima parte dei mamertini che hanno finalizzato le palle gol, nella ripresa ottima risposta di orgoglio e carattere dei giallorossi sostenuta da Calafiore sulla mediana, autore di una rete magistrale e di un mai domo Samake.

Marcatori: 13’ Cassaro 37’ Giunta (R), 27’ st Samake, 31’ st Calafiore

Milazzo: Mileto, Cassaro, Franchina, Di Piedi, Scolaro, Greco, Corso, Vaiana, Pipitone Moschella, Giunta. All. Catalano.
Nuova Igea Virtus: De Falco, Squllace, Maltese, Joao Pedro, Di Mino, Samake, Cess, Balsano, Cardinale, Maggio, Della Guardia. All. Marra.

Spettatori 1500 circa (100 gradinata ospiti)