Si accende il dibattito da parte delle opposizioni, su tutti Forza Italia e Movimento Città Aperta per l’avvio dell’iter per la revoca del finanziamento di quasi 900 mila euro destinato alla costruzione del canile comunale.
Per il consigliere FI Tommaso Pino attraverso il suo profilo facebook attacca l’Amministrazione: “Persi 843mila euro di finanziamento. Al danno la beffa: il Comune deve restituire 64.00 euro al Ministero degli Interni. Continua, senza sosta, il disastro causato da questa fantomatica amministrazione Pinuccio Calabrò. Il sogno per la nostra città chiamato canile si sgretola di fronte alla perdita del finanziamento di 843.000 euro che avrebbe permesso la sua realizzazione. Colpa ESCLUSIVA di SINDACO e ASSESSORI. Cosa ne penserà la Corte dei Conti?
Io non ho intenzione di pagare di tasca i danni causati da questi signori.
Questi soldi per complessivi 132.000 euro vanno decurtati dagli stipendi di sindaco e assessori. Presenterò una mozione in consiglio affinché ciò avvenga. Maggio 2026 è vicino”.
Sulla stessa scia la nota del Movimento Città Aperta: “Gli ultimi sviluppi hanno confermato i nostri timori. Barcellona rischia di perdere il progetto! L’avvio dell’iter per la revoca del finanziamento di quasi 900 mila euro destinato alla costruzione del canile comunale rappresenta un nuovo danno per la città, frutto dell’ennesima prova di inefficienza dell’amministrazione Calabrò.
Il Movimento Città Aperta segue la vicenda da anni: sin da quando il Ministero ha assegnato le somme al Comune abbiamo chiesto più volte aggiornamenti sullo stato degli adempimenti, ricevendo solo risposte vaghe e rassicurazioni di facciata. Oggi i fatti confermano i timori che avevamo espresso. Ci auguriamo che Sindaco e assessore competente si attivino subito per evitare la perdita del finanziamento. Il danno è stato fatto: ora servono azioni concrete, non giustificazioni”.