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I gruppi consiliari “Città Futura” e “Milazzo 2020” hanno replicato al consigliere provinciale (e comunale), Giuseppe Crisafulli in merito agli interventi sulle strade metropolitane e all’esclusione della città di Milazzo, ritenuta non veritiera da Crisafulli. Ecco la nota dei due gruppi guidati dai consiglieri Alisia Sottile e Franco Rizzo.
“Leggiamo non senza sorpresa la frettolosa replica del consigliere provinciale e comunale Giuseppe Crisafulli alla nostra nota di indignazione per il mancato inserimento della città di Milazzo negli interventi previsti sulle strade di competenze della Città Metropolitana. Il consigliere parla di nuove risorse e di interventi programmati nel 2025 e indica genericamente le arterie metropolitane: SP 67 “del Milazzese”, SP 67/dir “Diramazione Archi”, SP 72/a “Marina Garibaldi – Punta Cirucco”. Non dice quando, né le somme previste. Sarebbe opportuno che fosse più chiaro visto che parla di pianificazione definita. La renda pubblica. Diversamente sono i suoi e non i nostri, spot elettorali a favore di una Amministrazione, quella della Città Metropolitana che da un ventennio non effettua interventi su Milazzo nonostante riceva dai nostri cittadini pure un contributo (la cosiddetta Tefa) di ben 450 mila euro all’anno. Come vengono spesi questi soldi sul nostro territorio? Non lo diciamo noi, ma basta chiedere ai milazzesi se in questi anni, a parte qualche operaio dell’ex Provincia, si siano notati interventi nelle zone della città. Bastava vedere le condizioni della viale Gramsci, prima dell’intervento del Comune, della strada che conduce all’ospedale o anche lo scaricabarile nella gestione della sicurezza della strada di Ponente. Zero assoluto. Non solo. Alla consigliera Alisia Sottile che ha sollecitato gli uffici dell’ex Provincia, inviando anche documentazione fotografica, è stato risposto che tutto andava bene! E anche con riferimento alla lettera del dirigente della Città Metropolitana, vogliamo ricordargli che solo dopo che il Co-mune gli ha comunicato che avrebbe eseguito gli interventi di ripristino viabile, ha risposto che si stavano programmando interventi e che le somme sarebbero state riallocate in altri tratti di viabilità di competenza della Città Metropolitana ricadenti nel territorio comunale di Milazzo, Ancora, dallo scorso agosto, attendiamo di sapere quali strade saranno interessate.
Quanto all’impegno rivendicato dal consigliere Crisafulli successivo alla sua nomina a palazzo dei Leoni, vorremmo ricordargli che è stato anche assessore comunale e quindi legittimato a pretendere attenzione per la sua città. Ha fatto qualcosa? Certo, ci vuole coraggio oggi a difendere e schierarsi con un partito “Sud chiama Nord” che dal 2018 gestisce la Città Metropolitana e che ha completamente dimenticato (e comprendiamo le ragioni ma preferiamo non dirle) la città di Milazzo”.

Il consigliere Damiano Maisano ha presentato una interrogazione al sindaco e all’assessore alla viabilità per chiedere “il numero totale dei parcheggi a pagamento fino alla data del 15/10/2025; il numero totale dei parcheggi con strisce bianche corrispondenti nelle stesse aree dove insistono quelli di colore blu a pagamento; il totale degli introiti derivanti dai parcheggi blu’ a pagamento da quando è stato istituito il servizio in House fino alla data del 15/10/2025; il totale degli introiti derivanti dalle contravvenzioni elevate per il mancato pagamento dei parcheggi blu a pagamento fino alla data del 15/10/2025”. Ed ancora “per quali finalità sono stati utilizzati i proventi delle contravvenzioni incassate dal servizio in House dei parcheggi blu a pagamento; se i parcometri installati per tale servizio rispecchiano la normativa vigente; quante somme sono state destinate per il rifacimento e il miglioramento della segnaletica stradale orizzontale e verticale provenienti dai proventi delle contravvenzioni del servizio in House dei parcheggi blu a pagamento; quali tipologie di investimenti sono stati previsti con le risorse incassate provenienti dal servizio di sosta blu a pagamento gestito dal Comune in House; quante contravvenzioni sono state elevate per il mancato pagamento degli stalli blu e/o altro dall’inizio del servizio gestito in House dall’Ente ad oggi; il totale delle somme delle contravvenzioni stradali incassati dal Comune per le varie infrazioni al codice della strada dal 01/01/2025 ad oggi; il totale delle somme delle contravvenzioni incassate per la rimozione forzata degli autoveicoli per ordinanze in occasione del mercato settimanale, di festività, eventi, processioni, spettacoli, lavori in generale, ecc.; come sono state e/o saranno utilizzate in percentuale le somme totali incassate dalle contravvenzioni alla data del 15/10/2025”.