“Inaccettabile il fatto che dopo una forte pioggia come quella di ieri sera, seppur appunto intensa, nella via Santa Marta si verifichi l’inferno!” Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, riaccende i riflettori sulle condizioni dei sottoservizi e sulla tenuta statica dell’importante arteria cittadina.
“Il “fiume” in piena senza possibilità di deflusso da un impianto idoneo e l’ennesimo cedimento di un tratto di strada nella via Santa Marta non possono più essere considerati una casualità, soprattutto perché questa arteria è stata oggetto di interventi strutturali nel recentissimo passato! – afferma Gioveni.
Il consigliere ricorda come proprio la via Santa Marta sia stata in passato destinata a ospitare il collettore fognario proveniente dai lavori di messa in sicurezza del torrente Bisconte-Catarratti, provocando a suo tempo pesanti disagi viari, con la lunga chiusura del tratto e le conseguenti ripercussioni sul traffico del viale Europa e dell’intera vallata di Camaro.
Nella scorsa primavera – ricorda l’esponente di Fratelli d’Italia – era già sprofondato un tratto di strada con conseguente chiusura per i lavori per diverse settimane a cura di Amam fino a inizio estate. Ora, il nuovo cedimento e l’incredibile fiume di acqua riaprono interrogativi sulle modalità di esecuzione degli interventi.
Occorre fare un’attenta analisi di come siano stati eseguiti o come vengano in genere eseguiti i lavori sui sottoservizi e se sia stato opportuno convogliare tutti i reflui fognari provenienti da monte in una condotta che a valle, dopo una parziale sostituzione nella parte alta dell’arteria, è rimasta in ogni caso quella precedente, con una sezione probabilmente non idonea all’esponenziale aumento del flusso – osserva Gioveni.
Pur trattandosi al momento di ipotesi – conclude il capogruppo di FdI – è evidente come la situazione richieda certamente un approfondimento, per cui insieme alla vicepresidente della IV^ Circoscrizione Debora Buda (con la quale nei mesi scorsi avevamo anche chiesto e ottenuto una parziale bitumazione di un tratto di via Santa Marta) faremo senz’altro un accesso agli atti in ordine all’esecuzione degli ultimi interventi eseguiti”.
