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Si alza il sipario sulla stagione teatrale del “Trifiletti”. Domani primo spettacolo con la presenza di Massimo Ghini che presenterà “Il vedovo” diretto da Ennio Coltorti. Una commedia omaggio al grande cinema italiano, in particolare al film cult diretto da Dino Risi.

Un adattamento che porta in scena la comicità grottesca e le dinamiche di potere di coppia, con ironia, tensione e un finale inaspettato. Lo spettacolo è concepito come un omaggio ad Alberto Sordi. Ghini ha dichiarato di non voler imitare Sordi, ma reinterpretarlo con rispetto e libertà. Nella pièce emergono temi attuali: squilibri di potere nella coppia, violenza implicita, fallimento, condizionamenti sociali e di genere. La comicità grottesca accompagna momenti di tensione: lo spettatore ride, ma è anche stimolato a riflettere sui rapporti umani e sulle derive di potere tra uomo e donna.

«Mi auguro che, come accaduto la scorsa stagione invernale, quando abbiamo promosso una programmazione di richiamo, anche questo cartellone sia considerato accattivante e si possa avere, per usare lo slogan che abbiamo utilizzato “il piacere di incontrarci per vivere nuove emozioni” – afferma il sindaco Pippo Midili – . Una stagione ricca che, attraverso temi e scelte, testimonia una volta in più come il teatro sia l’unico linguaggio per tutti capace di abbattere ogni barriera.

Una selezione di sette spettacoli che si presenta d’indiscussa qualità con proposte diverse che potranno appagare il gusto e le varie esigenze degli spettatori. Basta leggere i nomi degli artisti per rendersi conto che, ancora una volta, questa Amministrazione intende puntare sempre di più sulla cultura che è uno degli elementi chiave di crescita della comunità e l’investimento, anche dal punto di vista economico, è stato importante. Ma sono certo che il ritorno, non solo d’immagine, lo sarà ancora di più e i tanti abbonamenti già sottoscritti ne sono una dimostrazione eloquente».