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Nel corso del week end, i Carabinieri della Compagnia di Patti, con il supporto del personale specializzato del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina e del Nucleo Antisofisticazione Sanitaria di Catania hanno svolto dei controlli agli esercizi pubblici insistenti nel litorale pattese finalizzati alla verifica della regolarità dei rapporti di lavoro del personale impiegato nei locali ed al controllo del rispetto delle normative in materia ambientale, igienico-sanitaria e di tracciabilità degli alimenti.
A seguito dei controlli in un ristorante, i militari hanno riscontrato violazioni alla normativa sul lavoro accertando l’impiego di tre lavoratori “in nero”, la mancanza delle previste visite mediche dei dipendenti, l’assenza della documentazione inerente la valutazione dei rischi nonché il mancato utilizzo di idonei dispositivi di protezione per gli addetti alla manipolazione di prodotti alimentari. Inoltre è stato rilevato che erano stati posti in commercio alimenti congelati senza questo fosse indicato sui menù in violazione delle normative sul commercio di alimenti.
Il titolare dell’esercizio pubblico è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Patti per l’ipotesi di reato di frode in commercio ed è stato segnalate all’Autorità Giudiziaria anche per le ulteriori violazioni contravvenzionali alle normative sul lavoro che prevendono l’applicazione di una pena pecuniaria fino a 50.000 euro di ammenda. Inoltre è stata contestata una sanzione amministrativa di 2.000 euro ed imposta la prescrizione di procedere alla regolarizzazione dei dipendenti non in regola.