Dietro un gran cambiamento c’è sempre una grande idea. E’ quello che sta accadendo ad Oliveri dove il paese si appresta a cambiare volto diventando più “green” grazie alla piantumazione di tanti alberi al fine di salvaguardare l’ambiente e renderlo più accogliente per i turisti che verranno.
Si tratta di un’idea lanciata dal regista cileno, naturalizzato francese, Alejandro Jodorowsky, il quale ha proposto di piantare un albero per ogni abitante della terra al fine di mitigare il disastro causato dall’incendio in Amazzonia. Idea, questa, accolta dall’architetto Francesco Adorno che l’ha subito proposta al sindaco Francesco Iarrera, che durante una conferenza stampa organizzata nella sala municipale ha descritto come metterla in pratica.
L’architetto Adorno, meglio conosciuto come colui che nel 1996 ha rilanciato l’approvazione della riserva naturale di Marinello durante un convegno internazionale, evidenzia come il comune di Oliveri goda di una straordinaria posizione a ridosso della riserva, mai sfruttata dalle amministrazioni precedenti che, ragionando sempre in piccolo hanno perso i benefici economici derivanti dal turismo. “Quest’anno ho trascorso le ferie ad Oliveri – dichiara il professionista – e mi sono reso conto che lungo le spiagge c’è troppo asfalto e poco spazio per i turisti che, invece, vogliono essere liberi di muoversi in uno spazio verde. E’ fondamentale, infatti, un progetto verde che riduca l’asfalto e aumenti la vegetazione, valorizzando al meglio la posizione straordinaria del litorale al fine di favorire una rendita ambientale”. Idea, questa, sposata subito dal sindaco: “Intendiamo ridurre le aree di suolo asfaltato sostituendole con 2.136 alberi, corrispondenti al numero di abitanti residenti ad Oliveri – dichiara Iarrera -. Per far ciò abbiamo già ricevuto il sostegno di molto cittadini disposti a modificare uno spazio della propria proprietà convertendola a verde”.
L’attività dell’amministrazione comunale prosegue, dunque, con lo stesso entusiasmo con cui ha portato avanti l’iniziativa “Edilizia Solidale”e decoro dello spazio pubblico. Così il sindaco Iarrera, l’assessore Rosa Alessandro e l’esperto al verde pubblico, l’agronomo Nino Torre, hanno deciso di sviluppare anche quest’ulteriore progetto chiedendo un contributo alle aziende vivaistiche dell’hinterland, alla forestale e ai parchi del Nord Italia e d’Europa per la fornitura gratuita degli alberi.
“Abbiamo già piantato 125 piante – dichiara l’agronomo Torre – e di recente abbiamo interrato un albero di eucalipto. Per il nostro territorio abbiamo pensato di piantare essenze arboree tipiche della macchia mediterranea come il leccio, l’ulivo, l’oleandro e altro che si adatti bene al clima, ma contiamo di interrare anche piante tipiche delle zone urbano, come platani, olmi ecc…” .
A puntare molto sull’idea di sicilianità è anche l’assessore Rosa Alessandro che mira a “riqualificare il territorio di Oliveri come paese green”. E ciò rappresenta un trampolino di lancio per un altro progetto ambizioso pensato dal sindaco Iarrera che, desideroso di coinvolgere aziende vivaistiche norvegesi in questa idea, vuole creare un ponte con il nord Europa per accoglierne turisti. “Un altro obiettivo che vogliamo raggiungere – conclude il sindaco – è quello di rendere ospitale il nostro comune a quei pensionati provenienti dal nord Europa disposti a vivere qui da noi almeno 6 mesi l’anno, al fine di avviare un “turismo d’argento” così come sta avvenendo in Portogallo”.
Pamela Arena
