Condividi:

E’ in programma il prossimo  7 ottobre un incontro istituzionale, con lo scopo di trovare soluzione all’annoso problema dell’incrocio ubicato all’entrata del comune, teatro di numerosissimi incidenti stradali.

Sulla questione il sindaco Maurizio Crimi ha già fatto partire gli inviti per l’ing. Valerio Mele, in rappresentanza di ANAS SpA., per l’ing. Salvatore Leocata, in rappresentanza di RFI, nonché per il Procuratore Speciale del Consorzio Infrastrutture Scarl.

Spesse volte i militari della locale stazione dei Carabinieri e la Polizia Municipale, sono dovuti intervenire per relazionare sugli incidenti, essendoci stati in più di una occasione dei feriti. Il sindaco intende ancor prima di procedere con altre iniziative, come una protesta civile lungo la carreggiata della strada statale o intraprendere azione legale, conoscere l’iter, ancora in itinere, sull’attuale titolarità dell’area e cerca di trovare una pacifica soluzione che però abbia tempi brevi e certi.

Il capogruppo Giuseppe Mendolia e l’assessore Anna Chiofalo, che da tempo seguono la situazione, ritengono che non sia “più procrastinabile una soluzione del problema a tutela della incolumità dei numerosissimi automobilisti che sono perennemente in ansia quando si tratta di attraversare quell’incrocio anche e soprattutto a causa delle elevate velocità di percorrenza della Strada Statale”.
Per tale motivo nel corpo della lettera inviata ai destinatari dell’invito all’incontro, spiegano: “E’ stata auspicata anche la presenza della Commissione di Collaudo (che dovrebbe invitare ANAS) che ancora dopo numerosi anni non ha concluso il proprio mandato quale attività propedeutica del definitivo trasferimento dell’area da RFI ad ANAS per la futura programmazione dell’opera nel Piano Triennale dell’ente che si spera abbia priorità massima”.