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Appuntamento con la tradizione, musica, intrattenimento e animazione, e la promozione e valorizzazione di uno degli alimenti principali: il pane condito in svariati e prelibati modi, in programma a Piazza Alfano nell’ultimo fine settimana di ottobre tra il 25 e il 27 ottobre.

Un evento promosso e organizzato da ‘La Piazzetta food & drink’ da anni presente e attiva in via trieste, in collaborazione con di diverse attività e sponsor al fine di sostenere la tre giorni di programma.

Manifestazione che nasce con lo scopo di vivacizzare il luogo attraverso i prodotti tipici, il buon bere, la degustazione di gelato del rinomato bar-pasticceria Saint Honore, con la giusta aggiunta di musica, animazione, con la partecipazione dei professionisti della Move Your Body e della Discoludy.

Il programma prevede lo start, venerdì 25 ottobre con alle ore 18 proprio l’animazione per bambini e ragazzi a cura della Discoludy, a seguire spazio al fitness con la Move Your Body. Si passa al primo appuntamento musicale della tre giorni, con il gruppo ‘Light Room’ Si continua sabato 26, a partire dalle ore 18, la desustazione del ‘Pani Cunzatu’ accompagnato sempre dall’animazione Discoludy e alle ore 19 la speciale Gincana per bambini organizzata in collaborazione tra Maxbici e Discoludy. In serata alle 20.30 spazio all’intrattenimento e fitness per i più grandi con la Move Your Body; alle 22.30 allieterà la serata la rinomata Giupas Band.

Infine domenica 27 ottobre, si apre nel pomeriggio alle 18 con l’ animazione Discoludy e alle 21 Move Your Body fitness, e si chiude con il gruppo The Snatch. A presentare gli spettacoli, ci penserà Pippo Basile. Inoltre nelle serate di venerdì e domenica sarà presente anche la “Lapa Chi Rusti – La Cultura Del Gusto”, originale idea che unisce bellezza e tradizione del sempre attivo Enrico Munafò.

Non ci resta altro che annotare gli appuntamenti dell’ultimo fine settimana di ottobre in programma a Piazza Alfano, un iniziativa per bambini, giovani e adulti, utile a rivivere in sana allegria riscoprendo i sapori tipici del nostro territorio e riappropriarsi degli spazi della propria città.

 

ARTICOLO REDAZIONALE