Condividi:

Rosanna Sapia, è nata a Catania nel 1992 e sin dalla tenera età ha sempre amato il cinema e la recitazione. Si è laureata al Dams di Messina e per tre anni ha frequentato un corso di teatro a Catania.

Si racconta: “Un giorno una mia amica mi fece sapere che al concorso nazionale “Una ragazza per il cinema”, presidiava in giuria Rossella Izzo, doppiatrice e regista e dava a disposizione una sola borsa di studio per la sua scuola “Actor’s Planet”, inutile dire che non ci credevo molto, eravamo 100 concorrenti! Ma la mia amica instette così tanto che mi convinse. Era il 2015 e non vinsi, come del resto avevo previsto. Avevo già provato per 4 volte consecutive Miss Italia e ciò per cercare di farmi notare ma senza passare mai le selezioni nazionali. Ritornando al concorso “Una ragazza per il cinema”, lì arrivai terza e incredibilmente la Izzo decise di dare la borsa di studio proprio a me. Il sogno forse ancora era possibile e da lì in poi iniziai a studiare nella sua scuola “Actor’s planet”, fondata dalle sorelle Izzo, ove ebbi modo di conoscere grandi registri e maestri del cinema italiano, come Giulio Manfredonia, Stefano Reali, la stessa Rossella Izzo. Concluso l’anno accademico, dopo aver sostenuto un provino con vari agenti del cinema, uno di loro mi volle nella sua agenzia e parliamo di Cristiano Cucchini. Da lì iniziò tutto… una lunga serie di provini, sofferti, fino a quando arrivò il ruolo di Angela, nella serie “La vita promessa” in onda sulla Rai, con la regia di Ricky Tognazzi e come protagonista Luisa Ranieri! Nell’ottobre 2017 vinsi il provino e mi trovai sul set come Angela, una ragazza napoletana di facili costumi che si scontra spesso con la protagonista e che darà vari problemi nel corso della serie. Nel novembre 2018 sono stata scelta nella commedia per il cinema “Compromessi sposi” di Francesco Miccichè, insieme ad Abatantuomo e Salemme, nel ruolo di Beatrice. Nello stesso anno Rosario Scandurra, produttore siciliano, mi scelse per il film “Lo scoglio del leone”, come co-protagonista per interpretare Consuelo, una ragazza di origine Marocchina, presentato nei giorni scorsi al festival del cinema di Roma. A maggio scorso 2019 mi ritrovo protagonista del cortometraggio sul tema dell’ecologia “Il legame”, con la regia di Davide Catalano, presentato lo scorso settembre Al festival di Venezia. A luglio di quest’anno ritorno sul set della “Vita promessa 2”, con Angela ancora più spietata e disposta a tutto per amore di un uomo, che andrà in onda a gennaio 2020. Circa un mese fa, a sorpresa, facendo un video provino, sono stata scelta per il nuovo film di Enrico Vanzina, con la regia dei Younouts film, firmato Netflix, “Sotto il sole di Riccione”, remake di sapore di mare, nel ruolo di Violante (modella napoletana)”.
A conclusone di questo racconto-intervista, mi permetta di farle una domanda. Secondo lei cosa le serberà il futuro?
Non so cosa mi aspetterà in futuro, posso solo dire che cercherò sempre di lottare per fare questo mestiere così difficile, così solitario. Fare l’attrice è un percorso veramente solitario e pieno di NO e di tante sofferenze. Ma quando si materializzano quei pochi SI, penso sempre che ne è valsa la pena e che non riesco davvero a immaginare la mia vita senza fare cinema. Tengo a precisare che devo quasi tutto alle sorelle sorelle Simona e Rossella Izzo per aver creduto in me, permettendomi di studiare presso la loro scuola e in special modo a Simona per avermi diretta nella due stagioni della Vita promessa, insieme a quell’angelo di Ricky Tognazzi. Senza loro e soprattutto, come già detto, a Simona il personaggio di Angela, che a breve andrà in onda su Rai Uno, non sarebbe lo stesso. Inoltre, Simona è un’ottima coach e regista e oserei dire che nei confronti di noi giovani attori ha sempre avuto un atteggiamento materno.

Salvatore Bucolo