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I sindacati FIT CISL, FAISA, UGL E ORSA si esprimono sul piano industriale dell’Atm dando parere favorevole. Sabato pomeriggio è previsto un incontro di approfondimento con gli organi dirigenziali della nuova azienda.

 

Ottimismo nelle dichiarazioni dei sindacalisti intervenuti alla riunione di ieri sera a Palazzo Zanca per la nuova Atm, il cui piano industriale  prevede non solo un ampliamento del parco mezzi, ma anche un incremento della forza lavoro. «Stiamo esaminando ed approfondendo il piano industriale che nella serata di ieri ci ha sottoposto l’Amministrazione comunale e, ad una prima lettura, non possiamo che commentare favorevolmente l’incremento della forza lavoro e del parco mezzi previsto». Così,  dunque, i responsabili sindacali  di Fit Cisl, Faisa, Ugl e Orsa, Letterio D’Amico, Lillo Sturiale, Tonino Sciotto, Mariano Massaro, che continuano:

«Sono previsti 162 conducenti di autobus in più, quattro per la tranvia ed investimenti per 87 milioni di euro – affermano – aspetti che non possono che essere positivi anche perché stanno prendendo forma gli impegni che l’Amministrazione ha assunto nel Tavolo concertativo del SalvaMessina. Ma – aggiungono Letterio D’Amico, Lillo Sturiale, Tonino Sciotto, Mariano Massaro – bisogna tutelare tutti i lavoratori Atm e per questo chiediamo che nel passaggio d’azienda venga mantenuto il contratto di lavoro degli autoferrotranvieri, con il mantenimento dei livelli salariali, degli scatti di anzianità e tutte le voci presenti attualmente in busta paga».

Previsto per sabato pomeriggio un ulteriore approfondimento sul piano industriale tra Fit Cisl, Faisa, Ugl e Orsa con gli organi dirigenziali della nuova Atm.

Livia Di Vona