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Il coordinatore regionale del prestigioso circuito fa il punto sui comuni che si sfideranno il 12 e 13 novembre a Bologna

 C’è una Sicilia che si veste di profumi e colori e cerca di proporre un’immagine nuova, quella dei “Comuni Fioriti”. Paesi siciliani aperti ad una formula di marketing turistico-ambientale già adottata in migliaia di località Europee e da pochi anni giunta anche in Italia. Si tratta di una sfida tra Città che credono al motto “Fiorire è Accogliere”, anteporre i  fiori come veicolo di accoglienza turistica e qualità di vita.

In questi giorni è a lavoro in Sicilia la Giuria Nazionale dei Comuni Fioriti che sta visitando e fotografando in stretto e largo i dodici comuni siciliani aderenti per il 2016 a questa insolita ma importante sfida.

La giuria è partita qualche settimana fa dal Comune di Tusa, insignito anche della doppia bandiera blu per le sopraffine spiagge, e di quattro bandiere verdi per la cura dell’ambiente. Continuando, Roccafiorita comune più piccolo della Sicilia, ed i comuni Ionici di Forza D’Agrò e Gallodoro. A seguire i due comuni veterani Sinagra e Terme Vigliatore, quest’ultimo primo nel meridione ad aver ottenuto il massimo riconoscimento dei “quattro fiori”; Poi la balneare località di Venetico e per la prima volta in sfida la città delle ciliegie Montagnareale e le Isole Eolie con il Comune di Santa Marina Salina fresco della “Bandiera 5 vele” di Legambiente che premia 19 località Italiane con il mare più bello.

La bellezza assoluta dei fiori non poteva lasciare indifferenti i tre borghi più belli che hanno portato alto il nome della Sicilia negli ultimi tre anni: Montalbano Elicona (Me),  Gangi (PA) e Sambuca di Sicilia (AG), attuale Borgo più Bello d’Italia. Proprio qui in settimana si concluderanno le visite della Giuria con al seguito il fotografo ufficiale Gualtiero Grilli dall’Emilia Romagna.

Soddisfatto Michele Isgrò, responsabile e coordinatore per il Meridione del prestigioso Circuito Nazionale: “Mi capita spesso di girare la Sicilia e confrontarmi con Amministratori sui temi e ideali del circuito che rappresento, afferma Isgrò, esiste una crescente volontà di proporre la Sicilia in una veste nuova che in fondo è la sua vera anima, quella dell’accoglienza e della bellezza.

C’è un grande lavoro di sensibilizzazione portato avanti negli anni dal Circuito dei Comuni Fioriti che mira a implementare temi essenziali per una proposta turistica che deve necessariamente affiancare, oltre al patrimonio artistico culturale e paesaggistico, anche quello della sostenibilità ambientale, con la meticolosa cura e fioritura dei territori, primo ed immediato biglietto da visita per i turisti nelle città”.

L’appuntamento è adesso al 12 e 13 Novembre a Bologna dove si svolgerà l’elezione della Miss Comuni Fioriti 2016 e la Premiazione Naziolale dei Comuni che otterranno l’ambito cartello giallo con i relativi  “fiori rossi” conquistati.