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Non si da per vinta Maria Tersa Collica che parte al contra-attacco con l’ incontro-comizio con la città in Piazza San Sebastiano avvenuto nella serata di domenica, davanti ad una numerosa platea di cittadini. Tutto questo a pochi giorni  dalla votazione della mozione di sfiducia, in un clima di rivalsa e già di campagna elettorale. Un turno di elezioni di cui l’ex sindaco ne avrebbe voluto fare a meno, continuando nel suo percorso amministrativo intriso di non poche difficoltà. Adesso però la parola passa ai cittadini, vedendo la città del Longano inserita con gli altri comuni siciliani e provinciali nel rinnovo della classe politica-amministrativa, con ogni probabilità il 31 maggio.

Nelle parole dell’ex primo cittadino si nota rabbia mista a voglia di rivincita, nel comizio si toccano i vari punti che hanno motivato la sfiducia dei consiglieri comunali nella serata del 12 marzo scorso. La Collica ha cercato di rispondere alle accuse di inesperienza ed incapacità, con quanto fatto dalla sua amministrazione in 30 mesi di mandato, ponendo l’accento sulla voglia di ripartire dal progetto Voltiamo Pagina. Ma adesso chiede più forza e sostegno da parte della cittadinanza, auspicando una nuova vittoria e un consiglio più dalla sua parte. “Nel maggio 2012 mi avete scelto per la guida della città con più di 13mila voti, ma  con due soli soldati al mio fianco. Non credevo di dovermi ripresentare così presto ad una nuova campagna elettorale, adesso ho bisogno del vostro sostegno per riprendermi la fiducia che mi è stata tolta il 12 marzo. In questa battaglia dovrete stare con me nelle liste, mettendoci anche la faccia, per proseguire un percorso di cambiamento di una città, che vuole sdoganarsi dal vecchio modo di fare politica. Chi non lotta ha già perso in partenza”. Ad accompagnare l’ex sindaco sul palco ed anche nella prossima tornata elettorale il primo cittadino di Messina Renato Accorinti. Inoltre a sostegno della Collica è intervenuta anche l’ex assessore comunale Lina Panella.

“Questo progetto ha subito una battuta d’arresto – ha ribadito l’ex sindaco in una nota stampa pre-comizio –  con la sfiducia votata in Consiglio comunale. Si è voluta interrompere un’azione di governo che ha consentito in questi due anni e mezzo di fare alcuni passi importanti per questa città. Ma non si è interrotto il percorso che ci ha guidati fin qui, anzi, la votazione dell’altra sera mi spinge a lavorare ancora con più forza per la città e con la città. Non sono al momento il sindaco, ma mi sento di dire a tutti coloro che mi hanno votata nel maggio 2012 che il mio impegno è rimasto immutato. Spiace vedere come, per basse logiche della politica vecchia si sia arrivati a bloccare un’amministrazione in un momento assai delicato. Chi ne farà le spese, al netto del facile populismo, saranno in primo luogo i cittadini. Vorrei ringraziare quanti mi hanno dimostrato la propria vicinanza e il proprio affetto in queste ore, – continua la Collica – la mia Giunta per il lavoro importante svolto in questi anni e i Consiglieri comunali che non hanno votato la sfiducia, soprattutto coloro che hanno votato non seguendo diktat esterni, ma solo i propri convincimenti , comprendendo la necessità di non interrompere a metà un percorso amministrativo che non ha avuto il tempo di svilupparsi a pieno. Senza presunzione,  – conclude – ma con tanta forza e voglia di fare penso che indietro non si torna, questa città ha bisogno dell’impegno di tutti per migliorare”.