Si è concluso il 29 maggio, presso l’I.I.S. “Enzo Ferrari” di Barcellona P.G. e la sede associata I.P.S.A.A. “ F. Leonti”, con la consegna dei “Diploma di consapevolezza” il percorso di formazione affettiva avviato su iniziativa della prof.ssa Francesca Aricò, vicepresidente dell’associazione AVULSS O.D.V. di Barcellona P.G., in collaborazione con la dott.ssa Giulia Fasolo, presidente Centro Antiviolenza Frida Onlus Barcellona P.G.
La prof.ssa Cettina Ginebri, Dirigente dell’I.I.S. “ Ferrari”, ha fortemente voluto che il percorso si avviasse e si realizzasse nel proprio Istituto, ritenendo di grande importanza e attualità la tematica affrontata e coinvolgendo in tal senso docenti e studenti.
Il progetto si è articolato in cinque incontri presso ciascuna delle due sedi, coordinati dalle professoresse Francesca Aricò, referente Educazione civica, e Melangela Scolaro, referente Legalità.
Dopo un primo approccio, in cui il percorso è stato illustrato agli studenti, raccogliendone i suggerimenti, sono state sviluppate tre aree tematiche: “ Educhiamoci”, “ Lezioni d’Amore”, “ Autonomia e Indipendenza economica”.
Nell’incontro “ Educhiamoci” , la dott.ssa Valentina Ilacqua, pedagogista, ha affrontato, la delicata questione delle relazioni affettive, individuando, con l’attivo coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze, i principali elementi idonei a qualificarle come “ sane” o “ malate”.
Durante la “ Lezione d’amore, la dott.ssa Sonia Grasso, psicoterapeuta e sessuologa, ha suscitato l’interesse degli studenti e delle studentesse affrontando il tema dell’educazione sessuale con garbo e professionalità.
L’ultimo incontro del percorso lo si è voluto dedicare, specificatamente, all’importanza della conquista dell’indipendenza economica, presupposto di libertà e autodeterminazione.
Fondamentali in quest’ultimo incontro sono stati gli esempi di impegno e autonomia rappresentati da Caterina La Rocca, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi Messina, e da Maria Rita Ielasi, avvocato membro del comitato scientifico e organizzativo della Camera nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie.
Al termine di questo intenso iter, che ha consentito di evidenziare i problemi in prima persona vissuti, spesso drammaticamente, dai giovani, gli studenti hanno realizzato una sintesi, producendo degli elaborati finali.
