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Sarà inaugurata venerdì 7 settembre, a partire dalle 17,00, nei locali del Villino Liberty di Barcellona Pozzo di Gotto, la mostra-studio su Frida Kahlo. Ad organizzare l’evento, con il patrocinio gratuito del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e il sostegno di Chayn Italia, è il Centro Antiviolenza della Rete Nazionale Antiviolenza “Frida Kahlo” Onlus. A presenziare all’evento sull’artista messicana, con un intervento istituzionale, ci sarà anche l’Assessora del Comune di Barcellona P.G., Ilenia Torre, con delega alle Pari Opportunità.

“‘Si tratta di un percorso – dichiara Francesca Pantè, presidente di Frida Onlus – composto da opere, fotografie e stampe che racconteranno, seppur in modo evidentemente sintetico, la vita di una delle donne più ammirate e allo stesso tempo discusse del Novecento. Questo il motivo del titolo: ‘Frida Kahlo: la rivoluzione in una vita’”.

Il Centro Antiviolenza precisa che lo scopo “non può essere quello di creare un percorso di critica artistica, per il quale servono competenze che noi non possediamo”. La motivazione è legata semmai al tentativo “di delineare – continua Pantè – il vissuto di Frida Kahlo, anche attraverso le sue opere. Non dimentichiamo che le opere sembrano ‘autobiografie letterarie’, nelle quali lei fa spesso “corpo a corpo” con se stessa, lo utilizza come mezzo di autoanalisi per raccontare la sua malattia, ma anche le passioni, le relazioni amicali e amorose, il dolore e la gioia di vivere e, infine, il legame con Diego Rivera e il Messico”.

Le nostre Socie e le nostre Operatrici, coordinate da Lucia Crisafulli, hanno scelto un indirizzo preciso per la mostra – conclude la presidente – ed è quello introspettivo. Non solo perché la nostra realtà associativa porta il nome di Frida Kahlo, ma soprattutto perché le decisioni di una donna, anche quando sembrano discutibili e talvolta aberranti, non possono essere subordinate alla scelta di altri. Ciascuna persona, nel limite del lecito e delle possibilità, ha il diritto di esprimere le proprie passioni e di dare alla propria vita la forma che desidera, anche se ciò dovesse far discutere come è capitato a Frida per alcune scelte fatte”.

La mostra, il cui ingresso è gratuito, sarà aperta ai visitatori fino al 19 settembre, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:00.