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Scadrà il 6 giugno prossimo il termine per la presentazione della domanda per l’ammissione nei Cantieri di Servizi che saranno avviati dopo che la Regione avrà definito le procedure di finanziamento, approvato i Programmi di lavoro e ripartite le somme ai Comuni.

I Programmi di lavoro, della durata di 3 mesi, sono finalizzati all’integrazione o all’ampliamento dei servizi comunali con riferimento sia agli ordinari compiti di istituto che per far fronte a situazioni straordinarie.
Requisiti per la partecipazione sono: l’età, che deve essere compresa tra i 18 e i 66 anni e 7 mesi non compiuti, la residenza nel Comune, che non deve essere inferiore ai sei mesi, lo stato di disoccupazione e/o inoccupazione, l’obbligatorietà della sottoscrizione del Patto di servizio presso il competente Centro per l’Impiego, nonché quelli relativi al patrimonio, sia mobiliare che immobiliare.
I posti disponibili saranno assegnati:
• ai giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, nella misura del 50% ;
• ai soggetti di età compresa tra i 37 e i 50 anni, nella misura del 20%;
• ai soggetti ultracinquantenni, nella misura del 20%;
• ai soggetti immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro o per ricongiunzione familiare, nella misura del 5%;
• ai soggetti portatori di handicap, riconosciuti dalla competente commissione sanitaria, nella misura del 5%.
La somma destinata a compensare l’attività prestata da ciascun soggetto utilmente posizionato in graduatoria sarà determinata tenendo conto della scala di equivalenza allegata al bando, la quale tiene conto di eventuali redditi percepiti, del carico familiare e della presenza di persone disabili all’interno del nucleo familiare.
I modelli di domanda di partecipazione sono disponibili, oltre che sul sito istituzionale del Comune, anche presso l’ufficio di Segretariato sociale e l’URP.
Alla domanda non va allegato nessun documento eccezion fatta per quello di riconoscimento in corso di validità.