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Nuovo attacco di Forza Italia alla nuova Amministrazione di Pinuccio Calabrò, ormai è una ‘guerra serrata’ a colpi di note stampa, con l’uscita dalla Giunta del gruppo forzista che evidenzia le problematiche cittadine e chiede le dimissioni del primo cittadino. 

“Il primo atto imposto dal Sindaco Calabrò alla nuova Giunta, – si legge nell’ultima nota del Coordinamento FI, appena diramata – appare tanto repentino quanto maldestro, nell’ormai vano tentativo di correggere il tiro su una vicenda dai toni imbarazzanti agli occhi di una Città (e non solo) che fa i conti giornalmente con disagi e disservizi.

Oggi il blocco degli aumenti degli emolumenti di Sindaco e Assessori conferma la bontà dell’azione svolta da Forza Italia Barcellona P.G. che, con decisione e fermezza, ha richiesto che non si appesantissero ancor di più le casse Comunali con spese non di certo necessarie.

Abbiamo tanto sentito di parlare di battaglia di dignità a difesa del lavoro svolto dagli Amministratori, ma la vera battaglia di dignità sarebbe quella di comprendere che la tutela va rivolta al cittadino e mai alle posizioni del singolo operatore della cosa pubblica.

Non ha pesato, per noi, l’espulsione di Forza Italia dalla Giunta Comunale, anzi, ci rafforza soprattutto nei nostri convincimenti e nell’azione sempre e comunque svolta a favore del cittadino, quello stesso cittadino che oggi trova all’interno del palazzo municipale un interlocutore per nulla attento al territorio e sempre più assente.

Distrarre risorse economiche sarebbe stato l’ennesimo sgarbo al ruolo e a quella dignità che un Sindaco e la sua Giunta devono onorare, soprattutto in un particolare momento cui non si garantisce la gestione ordinaria che sia essa un lampadina piuttosto che l’assistenza alle categorie più fragili.

Rimaniamo fermi, decisi e orgogliosi negli intenti e nell’aver indirizzato il Sindaco verso la rinuncia degli aumenti. E’ ormai palese che a dar fastidio fosse solo l’azione politica di Forza Italia. Costante, puntuale, a volte pungente ma sempre ed esclusivamente mirata ad un cambio di passo purtroppo mai avvenuto. Questo modo di fare politica, che ci ha sempre contraddistinto, alla fine ci ha escluso dal governo cittadino, ma per chi, come noi, non è innamorato delle poltrone quanto piuttosto della propria Città, ciò rappresenta solo l’ennesima medaglia.

Si invita, pertanto, formalmente, il Sig. Sindaco alle dimissioni, riconsegnando la Città e il giudizio ai cittadini tramite il voto, prendendo atto che l’azione amministrativa che sta portando avanti è caratterizzata ormai da una scarna e confusionaria azione atta solo alla sopravvivenza del mandato”.