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E’ stata proposta la sfiducia del Presidente della II Commissione consiliare Sebastiano Miano.

I consiglieri Fabiana Bartolotta, Raffaella Campo, Tommaso Pino e Ilenia Torre motivando ampiamente le ragioni della richiesta hanno inserito la mozione di sfiducia del loro Presidente, che si discuterà mercoledì prossimo.

“Motivo determinante è stato il modus operandi di Miano – si legge in una nota dei proponenti – con riferimento ad uno degli emendamenti – discussi il 27 ottobre scorso in Consiglio comunale (l’emendamento relativo alla soppressione della II commisione consiliare). La scelta di mantenere l’istituzione di due Commissioni (in luogo delle tre attuali) era stata inizialmente condivisa da Miano, financo con la sottoscrizione dell’emendamento.

Successivamente lo stesso Consigliere, astenendosi al momento della votazione in aula, con il suo voto è stato determinante per la bocciatura del provvedimento, la cui ratio era quella di diminuire la probabilità di sedute deserte in un momento di così grave criticità economica e di consentire la possibilità ai componenti della II Commissione di fornire un supporto concreto al lavoro dei colleghi delle altre commissioni.

Non sentendoci in alcun modo rappresentati dalla non consequenzialità tra le parole del Presidente Miano e i fatti verificatisi in aula riteniamo venuto meno il rapporto fiduciario”, scrivono in una nota i consiglieri Fabiana Bartolotta, Raffaella Campo, Tommaso Pino e Ilenia Torre.