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Sulla denuncia dello stato di abbandono ed incuria del quartiere Sant’Antonino, proposta dalla consigliera Ilenia Torre del Gruppo Misto attraverso un interrogazione, non è tardata ad arrivare la replica dell’Assessore comunale al ramo, Paolo Pino. 

“Mi spiace dissentire a quanto rappresentato – scrive l’Assessore Pino – incautamente dal consigliere Torre. I lavori di scerbatura sono stati programmati ed effettuati per il 26 e 27 maggio u.s. come documentato con riproduzioni fotografiche.
Peraltro tutto il quartiere di Sant’Antonino era stato interamente diserbato nelle giornate del 27 e 31 gennaio 2022 giusta programmazione che prevedeva la divisione dell’intero territorio cittadino in 18 macro aree.. è chiaro che l’erba ricresce nel giro di uno/due mesi … ma il consigliere ed ex amministratore dovrebbe ben conoscere il capitolato speciale d’appalto che prevede il diserbo per soli 60 giorni all’anno e ciononostante il diserbo viene effettuato costantemente ormai da oltre un anno (con l’eccezione di sabato e domenica ) per otto ore giornaliere di lavoro… sicchè la segnalazione è solo strumentale e fine a se stessa
L’auspicio è che con il nuovo contratto previsto dall’attuale amministrazione la situazione del diserbo possa ulteriormente migliorare!!!

Così come pure la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti – conclude Pino – già aumentata di oltre il 50% posto che si è passati dal 28,9% del 31 gennaio 2021 ad oltre il 44-45% dei primi mesi del 2022 con riduzione in conferimenti per circa 500 mila euro in un anno”.