Condividi:

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 26 gennaio 2024, a Barcellona Pozzo di Gotto e nello specifico presso l’Auditorium di San Vito si è parlato di quello che potremmo definire, usando le parole dei relatori, un vero e proprio intrigo geo-politico internazionale ovvero Portella della Ginestra.

Come ben si comprende parliamo di un evento che fa parte della storia ma attenzione non certo una storia di un luogo sperduto della Sicilia, forse anche questo… ma non solo questo, poiché le vicende legate a questa strage di contadini che nei fatti fu “strage di Stato” riguardano un contesto molto più ampio, che va a toccare ambiti effettivamente di carattere internazionale.

L’incontro barcellonese, organizzato magistralmente dalla Prof.ssa Michela Di Dio, affiancata dall’associazione “Siculomania” presieduta da Marco Lo Dico, ha avuto come spunto centrale la presentazione del libro “Montelepre Caput Mundi” del napoletano di origini siciliane (di San Piero Patti) Maurizio Castagna.

Presenze illustri fra i quali il già Senatore Carmine Mancuso, figlio del maresciallo Lenin trucidato dalla mafia insieme al giudice Terranova, che con grande abilità oratoria ha illustrato i tratti principali della vicenda che vede il piccolo paesino di Montelepre in primo piano ma “interessi e collusioni” anche inglesi e americane nell’eccidio.

Al tavolo dei relatori anche il Dott. Antonio Molinaro, Primo Dirigente della Polizia di Stato, Reparto Volo, con il suo vice seduto in prima fila. Una menzione speciale per l’artista Gaetano Porcasi, “Pittore della Storia”, che si è brevemente collegato telefonicamente e del quale meravigliose ed incisive opere erano presenti in Auditorium.

Ha brillantemente moderato il già Preside e già Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Prof. Francesco Speciale, che ha prima dato il microfono per i saluti istituzionali al Presidente di “Siculomania” Marco Lo Dico, al Sindaco Pinuccio Calabrò e all’Assessore alla Cultura Angelita Pino per poi  intervenire con una breve ma incisiva relazione sulla tematica dell’incontro.

Molto bello e intenso lo spazio musicale curato dal M° Mario Renzi, già primo violino al Teatro Massimo di Palermo e già primo violinista dell’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, che ha eseguito brani tratti dalla colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone e dal “Nessun dorma” e il M° clarinettista Vincent Dominique Trifirò che si è esibito con due pezzi tratti da Tosca e Cavalleria Rusticana.

Quindi si è entrati nel vivo della discussione con un fitto dialogo fra Speciale, Mancuso e l’autore del testo Castagna, intervallato da alcune letture della Prof.ssa Denise Cavallaro e a due voci dalla studentessa Idria Trimarchi e dal poeta Francesco Conti. È seguito un interessante dibattito con vari interventi da parte dei presenti in sala, fra i quali il Presidente dell’Accademia Musicale “Balotta” Felice Mancuso, il quale ha parlato da persona direttamente a conoscenza tramite il proprio lavoro di determinate situazioni, che non si devono tacere.

Chiusura in bellezza con l’esibizione della cantautrice Sciara per un evento certamente di spessore che deve far riflettere sulla storia che studiamo e che ci viene divulgata a volte in modo parziale o non completo, come è avvenuto per la figura del bandito Salvatore Giuliano che era presente a Portella della Ginestra ma non v’è alcuna certezza che abbia sparato come invece è stato affermato dalla storia ufficiale.

L’organizzatrice Michela Di Dio tiene a ringraziare tutti i relatori che hanno contribuito con il loro intervento a fare conoscere meglio la storia di Portella della Ginestra, il Sindaco Pinuccio Calabrò, da subito disponibile all’evento, l’Assessore Angelita Pino per l’aiuto burocratico e non solo, per la buona riuscita dell’evento; per la fattiva collaborazione all’evento il pittore Giuseppe Milone, Francesco Speciale omonimo e cugino del Preside e Gaspare Bertino che ha curato la composizione floreale posta ai piedi del tavolo dei relatori.