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Da Palazzo Longano arrivano buone nuove sull’imminente consegna dell’intervento di messa in sicurezza sulla strada statale 113, alla luce anche del depositato certificato di collaudo statico.

“​È con grande soddisfazione che annuncio il completamento dei lavori strutturali per la realizzazione del nuovo muro di sostegno a protezione della Strada Statale 113, nel tratto interessato da fenomeni di dissesto idrogeologico (in prossimità del Ponte Termini).
​Questo intervento, atteso da oltre un decennio e necessario per garantire la salvaguardia dell’incolumità pubblica in un’area storicamente fragile, è stato concepito con le più moderne tecniche ingegneristiche per risolvere definitivamente il rischio causato da ripetute frane e smottamenti, spesso aggravati dagli eventi alluvionali.
​Dettagli Tecnici dell’Opera:
• ​Tipologia di Intervento: Costruzione di un robusto muro di sostegno/contenimento per contrastare il rischio idrogeologico e la stabilizzazione del versante.
• ​Fondazione: Il nuovo muro è stato realizzato con una palificazione profonda, garantendo un ancoraggio saldo al terreno e la massima stabilità strutturale.
• ​Sistema Idraulico: Contestualmente è stato costruito un essenziale sistema di convogliamento delle acque meteoriche (attraverso pozzetti e grate in ghisa), indispensabile per prevenire l’invasione di fango e detriti sulla carreggiata e per tutelare il sistema viario.
• ​Progettazione: Il progetto è stato curato dai professionisti vincitori della gara, l’Ing. Buccheri e il Geologo Munafò.
• ​Fase Conclusiva: Il Certificato di Collaudo statico è stato depositato il 23 ottobre.
Prossimi Passi:
​I lavori di ingegneria civile sono di fatto conclusi. Resta da eseguire solo la segnaletica.
La consegna ufficiale dell’opera è prevista nei prossimi giorni.
​Un ringraziamento all’Amministrazione Regionale e alla Struttura Commissariale contro il Dissesto Idrogeologico per il finanziamento e la collaborazione, agli assessori che hanno seguito l’iter amministrativo Molino Roberto, Benvegna Giuseppe e Pirri Carmelo, al Dirigente ed al personale dell’ufficio tecnico”.