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Stavolta davvero la squadra del Messina ha dimostrato di avere forza e carattere, il match-winner è Anastasi,  che rappresenta l’ emblema, della forza di volonta e dello spirito di sacrificio. Vittoria essenziale per i giallorossi. 
E’ sua la zampata decisiva che regala al Messina tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Nei primi venti minuti sono proprio i peloritani a provare a pungere il Lecce. Prima con Milinkovic e poi con il solito Da Silva che impegna per due volte Perrucchini. I padroni di casa si fanno vivi solo nel finale del primo tempo. Ma Berardi si fa trovare pronto disinnescando prima il tiro dell’ex Ferreira e poi quello di Lepore. Messina ben organizzato che riesce a contenere bene un Lecce che  gioca a rilento.
Nella seconda tempo cambia il film della partita. Messina che prova subito a colpire il Lecce con Ciccone. Ma l’esterno giallorosso, imbeccato da Milinkovic, non ci arriva per un soffio. Il Lecce non si lascia intimorire e poco dopo va ad un passo dal vantaggio. Marconi tira quasi a botta sicura, ma tra il Lecce ed il gol c’è di mezzo il palo. I salentini vogliono provare a vincere con la carta del il bomber Caturano.
Il Messina tira fuori gli artigli e prova subito a colpire il Lecce. Prima va vicino alla rete Anastasi su cross di Musacci. Un minuto dopo è lo stesso “puntero” giallorosso a trafiggere Perrucchini su assist di Sanseverino. Da qui in poi il Messina si difende in maniera ordinata. Berardi si fa trovare pronto sul tiro di Agostinone respingendo in corner. Al 85′ è lo stesso “Spiderman” giallorosso a salvare la porta su colpo di testa di Caturano. Negli ultimi minuti il Messina serra le fila. Il triplice fischio dell’arbitro fa esplodere di gioia il Messina e tutti i suoi tifosi. Una vittoria che pesa. Prima dei peloritani, infatti, ad espugnare il “Via del Mare” c’era riuscito solo il Matera.
LECCE-MESSINA 0-1 (65’Anastasi) LECCE: Perucchini, Agostinone, Arrigoni, Torromino, Costa Ferreira (75’Maimone), Marconi, Lepore, Pacilli (61’Caturano), Tsonev, Drudi (72’Vitofrancesco), Ciancio. A disp.: Bleve, Chironi, Mancosu, Monaco, Muci, Doumbia, Mengoli. Allenatore: Di Corcia (Padalino squalificato) MESSINA: Berardi, Grifoni, De Vito, Musacci, Rea, Maccarone, Giordano, Ciccone (59’Foresta), Da Silva, Anastasi, Sanseverino (70’Bruno), Milinkivic (82’Capua). A disp.: Russo, Benfatta, Bencivenga, Mancini, Ferri, Marseglia, Ventola, Ansalone, Madonia. Allenatore: Lucarelli. ARBITRO: Giampaolo Mantelli di Brescia Recupero: 1’pt, 5’pt Ammonizioni: Maccarone (M), Agostinone (L), Anastasi (M), Rea (M)
Emanuele Morabito