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Si sono appena conclusi gli interventi di consolidamento della galleria collocata lungo la strada provinciale 147, nel tratto prossimo al lungomare di San Gregorio. Le operazioni, iniziate nelle prime ore di oggi dalle squadre di cantonieri di Palazzo dei Leoni, sono state completate con rapidità, permettendo la riapertura alla circolazione prima del termine previsto.

L’intervento è stato avviato con tempestività e con la supervisione del direttore generale Giuseppe Campagna e del dirigente responsabile Biagio Privitera, che hanno seguito da vicino le fasi operative, assicurando un coordinamento efficace e una risposta immediata alle criticità emerse.

L’azione si è resa indispensabile a causa delle problematiche strutturali rilevate, tra cui crepe e infiltrazioni che avevano causato il distacco di frammenti di malta e calcestruzzo dalla volta del tunnel. Il tunnel, che costituisce un punto nevralgico per il traffico locale, è quotidianamente percorso da un elevato numero di mezzi, tra cui veicoli pesanti, automobili, biciclette e pedoni.

Le attività hanno interessato la picchettatura delle zone compromesse, il disgaggio e l’eliminazione delle parti danneggiate e instabili. La sospensione temporanea della viabilità, disposta per tutelare l’incolumità durante l’esecuzione delle opere, è stata revocata, ristabilendo la completa transitabilità dell’asse stradale.

«La tutela delle infrastrutture viarie – ha affermato il sindaco metropolitano Federico Basile – rappresenta una priorità per Palazzo dei Leoni. L’intervento sulla S.P. 147 evidenzia la capacità dell’ente di agire con sollecitudine ed efficienza, garantendo alla cittadinanza una rete stradale più sicura e operativa, nel rispetto dell’ambiente circostante».
«L’azione odierna – ha sottolineato il direttore generale Giuseppe Campagna – rientra in un piano più ampio di presidio del territorio e salvaguardia della mobilità provinciale. La velocità con cui è stato avviato e concluso il cantiere dimostra la dedizione dell’ente nel offrire soluzioni concrete e immediate alle necessità di sicurezza e manutenzione delle opere infrastrutturali».