Con un’affezione al voto degli elettori in calo generalizzato in tutta l’area ionica del messinese, rispetto alle elezioni precedenti, con punte per Gaggi (-20,44) e Letojanni (-13,48) e l’eccezione per Roccella Valdemone (+11,39), domenica scorsa, si sono rinnovate le Amministrazioni di 14 Comuni.
Alcara Li Fusi e Letojanni hanno avuto un solo candidato, rispettivamente Ettore Dottore Ettore (1.158 voti) e Alessandro Costa (1.503), entrambi risultati eletti per essere stato superato il quorum di votanti previsto. In questi casi, siederanno Consiglio comunale tutti i 10 candidati delle rispettive liste.
A Castelmola, Antonio Orlando Russo (418) su Angelo D’Agostino (327); a Fiumedinisi, Giovanni De Luca (494) su Luigi Caminiti (301); a Francavilla di Sicilia, Vincenzo Pulizzi (1.081) su Laura Vaccaro (627) e Alessandro Vaccaro (611); a Gaggi, Giuseppe Cundari (1.299) ha sbaragliato Massimiliano Blandizzi (90); a Gallodoro, Filippo Alfio Currenti (184) ha avuto la meglio su Valerio D’Agostino (184); a Itala, Daniele Laudini (598) su Sebastiano D’Angelo (469); a Motta D’Affermo, Sebastiano Adamo (344) su Angelo Marinaro (114); a Nizza Di Sicilia, Natale Briguglio (1.101) su Giuseppe Di Tommaso (1.032); a Pagliara, Sebastiano Gugliotta su Giovanni Giuseppe Giacò (165) e Rosa Puliatti (87); a Roccella Valdemone, Gianfranco Orsina (205), per un soffio, su Giuseppe Spartà (203); a Sant’Alessio Siculo, Domenico Aliberti (581) su Giuseppe Luca Riggio (452); infine, a Santa Teresa Di Riva, il deputato regionale Danilo Lo Giudice (3.995) ha doppiato Antonino Bartolotta (1.778).
Su 29 candidati sindaco, solo 2 donne, Rosa Puliatti a Pagliara e Laura Vaccaro a Francavilla Di Sicilia, nessuna delle due eletta.
Luigi Politi
