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Il giorno dopo la conclusione di EsserCi Festival 3 continuano ad arrivare al CESV, che ne è promotore con il Comune di Messina, ringraziamenti sinceri. Per l’impegno, per lo sforzo progettuale, per le tematiche. E, dichiarazione dopo dichiarazione, emergono quelli che per il volontariato e il terzo settore sono “valori aggiunti”: l’opportunità di conoscere e farsi conoscere da tante persone con cui non si avevano avuto rapporti, e in particolare l’opportunità di incrociare, nel dialogo e nella vicinanza, le nuove generazioni; l’occasione di confrontarsi, apertis verbis e su questioni irrinunciabili, con le istituzioni, oltre che con gli esperti. E, poi, neanche a dirlo, la gioia di ascoltare storie di solidarietà, di civismo, di volontà di fare del bene che provengono non solo da tutta la Città Metropolitana ma da tutta l’Italia.

Inserito quest’anno tra le manifestazioni diffuse per Palermo Capitale Italiana del Volontariato e giunto alla terza edizione, EsserCi Festival è ormai entrato nell’agenda della comunità di Messina e del Messinese. È diventato “un evento atteso, un evento al quale ci si prepara, al quale si vuole partecipare”, ricorda Santi Mondello, presidente del CESV Messina. E in effetti la sensazione finale è quella di essere riusciti a fare ancora una volta qualcosa di più. “Ogni anno cerchiamo di accogliere come meritano le idee, le suggestioni, le sfide poste da 12 mesi di attività a contatto con il terzo settore, con le istituzioni, con tutti i protagonisti della vita sociale. I ringraziamenti che continuiamo a ricevere sono la migliore delle risposte”.

Ne sono riprova i numeri. Nelle tre edizioni è sempre andato in crescita il pubblico – che “pubblico” non è, perché è composto da persone che interagiscono, discutono, fanno domande, esprimono opinioni, rivelano emozioni. E infatti quest’anno, una più una meno, alla manifestazione hanno partecipato, tra i diversi eventi, almeno 2500 persone. Non è tutto. Nell’insieme delle quattro giornate sono state più di 100 le associazioni coinvolte, e altrettanti i volontari che hanno presenziato, facendo i turni e dandosi le consegne, i vari corner dell’Agorà, aperti mattina e pomeriggio dei primi due giorni.

Ma non di soli “numeri” è fatta la sostanza della partecipazione. I volti sorridenti, gli scatti d’impegno, l’entusiasmo degli organizzatori e dei partecipanti fanno tutt’uno con il coinvolgimento proattivo di speaker, relatori, moderatori. Un insieme di esperienze e personalità diverse accomunate dalla voglia di dare un contributo, di “esserci” pienamente.

Lo ricorda anche il Comune di Messina, per voce del Sindaco Federico Basile e dell’Assessora alle Politiche sociali e al Volontariato Alessandra Calafiore: “L’incontro e la collaborazione con l’universo del non profit è fondamentale per le istituzioni, a tutti i livelli. Ma ancor di più per l’ente locale. Con EsserCi di anno in anno rafforziamo e ampliamo una rete di relazioni che è di aiuto a tutta la collettività. Questa amministrazione ci ha creduto dal primo anno e ha puntualmente la conferma di aver avuto ragione”.