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Ieri, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Patti, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Capo dott. Angelo Vittorio Cavallo, nei confronti di un 28enne cittadino straniero, già noto alle Forze dell’Ordine, presunto responsabile del reato di furto con destrezza che avrebbe commesso a Sant’Agata di Militello, nel dicembre 2024, in danno di un anziano del luogo.

Il provvedimento cautelare scaturisce dall’attività investigativa dei Carabinieri della Sezione Operativa di Sant’Agata di Militello, avviata subito dopo la denuncia sporta dalla vittima che aveva segnalato di essere stata derubata di 600 euro, contenuti nel suo portafogli. Nella circostanza, il denunciante forniva ai militari indicazioni sul presunto autore del furto, descrivendo l’autovettura sulla quale si allontanava subito dopo aver commesso il crimine.

Le indagini sviluppate sulla base delle dichiarazioni rese dalla vittima e di alcuni testimoni, corroborate dall’analisi dei filmati estrapolati dai sistemi di sorveglianza poste nel luogo in cui si sono svolti i fatti, hanno permesso ai Carabinieri di risalire all’identità del 28enne, quale presunto autore del reato. Secondo la ricostruzione dei militari, infatti, l’indagato avrebbe raggirato la vittima per convincerla a farsi consegnare del danaro e poi, con un’azione repentina, le avrebbe strappato il portafoglio dalle mani per impossessarsi della somma di 600 euro contenuta al suo interno.

I gravi indizi di colpevolezza emersi dall’attività investigativa dei militari dell’Arma, contemplate in un’informativa trasmessa alla Procura della Repubblica di Patti, sono stati concordati dal GIP del locale Tribunale che ha emesso il provvedimento cautelare, eseguito dai Carabinieri nei confronti dell’indagato.