Sei milioni di euro per rafforzare le infrastrutture fisiche nei porti di pesca o nei luoghi di sbarco, migliorare la tracciabilità delle produzioni, investire in tecnologie dell’informazione. E’ quanto previsto dal bando “Piccoli interventi infrastrutturali a terra a servizio della pesca marittima” pubblicato dal dipartimento regionale della pesca mediterranea dell’Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea.
L’avviso è rivolto ai Comuni siciliani e alle autorità portuali e punta a creare un’Europa più sostenibile e a promuovere la pesca sostenibile, il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche.
Le somme messe a disposizione dalla Regione ammontano a sei milioni di euro per un massimo di 300mila euro per singolo beneficiario. La data di scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per il 5 agosto 2025. Sarà possibile intervenire nell’ambito di investimenti a bordo e nei porti per incrementare la qualità delle produzioni e migliorare le condizioni di sbarco delle catture indesiderate nonché di promuovere migliori condizioni di lavoro, salute e sicurezza degli operatori, sia in nuove aree che in quelle già destinataria di precedenti interventi con finalità di ammodernamento e miglioramento dell’esistente. Sono anche previsti investimenti in tecnologie dell’informazione sia in termine di hardware che di software, oltre alla possibilità di interventi per la riduzione del consumo di energia e nell’efficienza energetica anche attraverso sistemi di energia rinnovabile.
“Si tratta – hanno spiegato il presidente del Gac Franco Genovese e il presidente del Centro servizi alla pesca Settimo Accetta – di una importante opportunità per i Comuni e il settore della pesca in quanto si potrà intervenire per migliorare la fruizione e la sicurezza dei porti e dei luoghi di sbarco e valorizzare sia l’attività della marineria che il prodotto pescato”.
I punti focali dell’avviso saranno al centro della riunione del Gac Golfo di Patti con tutti i sindaci dei comuni aderenti (Patti, Gioiosa Marea, Sant’Agata di Militello, Torrenova, Capo d’Orlando, Naso, Brolo, Piraino, Oliveri, Falcone, Furnari, Terme Vigliatore, Barcellona e Milazzo) in programma per giovedì 12 giugno alle ore 18 presso la sede del Gruppo di Azione Costiera a San Giorgio di Gioiosa Marea. Nel corso della riunione aperta saranno illustrati nel dettaglio tutti gli aspetti del bando e le opportunità di sviluppo per i Comuni nel cui territorio insistono luoghi e porti di sbarco.