La città del Capo si prepara a compiere un importante passo verso un nuovo paradigma educativo e sociale. Il crescente fenomeno del disagio e della devianza minorile ha spinto l’Associazione “Esseri Uguali”, insieme ad altre realtà associative, istituzioni e professionisti del territorio, a promuovere la costituzione di un tavolo tecnico interistituzionale che possa affrontare in modo coordinato, competente e continuativo le problematiche emergenti legate al mondo giovanile.
Nel corso di un incontro tenutosi il 5 agosto 2025 presso l’Ufficio dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo, Dott. Francesco Mario Coppolino, alla presenza del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune, Dr. Antonio Napoli, e dei rappresentanti dell’Associazione “Esseri Uguali” – tra cui il Presidente Saverio Todaro e il Vicepresidente, Avv. Santi Certo del Foro di Barcellona Pozzo di Gotto – è emersa con chiarezza l’urgenza di superare logiche frammentarie e interventi isolati, per giungere a una strategia condivisa e sinergica, capace di offrire risposte efficaci al disagio comportamentale, relazionale e sociale che affligge sempre più giovani, anche in età preadolescenziale.
In tale contesto, si ritiene doveroso rivolgere un sentito ringraziamento all’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo, Dott. Francesco Mario Coppolino e l’Amministrazione Comunale per aver prontamente raccolto – con sensibilità istituzionale, lucidità amministrativa e profondo senso di responsabilità educativa – il grido d’allarme lanciato dall’Associazione “Esseri Uguali” e dai suoi rappresentanti. Grazie alla Sua disponibilità, sarà infatti possibile riunirsi in data 15 settembre p.v. in un contesto di confronto strutturato, primo passo concreto verso l’avvio di un percorso condiviso di corresponsabilità civica e co-progettazione sociale.
In tale prospettiva, l’Associazione ha formalmente indirizzato una lettera aperta – riportata integralmente di seguito – a tutte le istituzioni, enti, scuole, professionisti, associazioni e realtà religiose del territorio, nonché agli organi giudiziari e sociali competenti, al fine di promuovere l’attivazione ufficiale del tavolo tecnico nel corso del mese di settembre.
Alla cortese attenzione
dei Presidenti delle Associazioni e delle Cooperative
Al Preg.mo Consigliere Giovani della Croce Rossa Italiana – Comitato di Milazzo
Al Magnifico Presidente della Consulta Giovanile del Comune di Milazzo
Ai Illustrissimi Signori Dirigenti Scolastici
All’Osservatorio d’Area per la Dispersione Scolastica
Ai Pregiatissimi Insegnanti
Ai Reverendissimi Parroci
per dovuta conoscenza
Al Magnifico Signor Sindaco del Comune di Milazzo
Al Preg.mo Presidente del Consiglio Comunale di Milazzo
All’ On.le Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo
All’On.le Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milazzo
Agli On.li Consiglieri del Comune di Milazzo
Al Ecc.mo Presidente del Tribunale per i Minorenni di Messina
Alla Ill.ma Procura per i Minorenni di Messina
Al Ecc.mo Presidente del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto
All’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Milazzo
All’Ufficio dei Servizi Sociali del Tribunale per i Minorenni di Messina
Alla Neuropsichiatria Infantile di Milazzo
Al SERT di Milazzo
Al Consultorio di Milazzo
Al Garante per l’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Milazzo
All’Esperto alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo
Oggetto: Richiesta di adesione e collaborazione per l’avvio di un tavolo tecnico interistituzionale in materia di disagio e devianza minorile
Illustrissimi Signori,
Con il massimo rispetto e spirito di collaborazione, mi rivolgo alla Spett.Le S.V. nella qualità di Presidente p.t. dell’Associazione “Esseri Uguali”, da tempo attiva nel territorio del Comune di Milazzo, con particolare impegno in ambito socio-educativo e nella tutela dei minori.
In data 5 agosto 2025, presso l’Ufficio dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo, Dott. Francesco Mario Coppolino, si è tenuto un incontro istituzionale cui hanno preso parte lo scrivente, il Vicepresidente dell’Associazione – Avv. Santi Certo del Foro di Barcellona P.G. – nonché il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune, Dr. Antonio Napoli.
L’occasione ha offerto un importante momento di confronto sul crescente fenomeno della devianza minorile, nonché sul disagio comportamentale, relazionale e sociale che interessa una fascia sempre più ampia di giovani, anche in età pre-adolescenziale.
Durante l’incontro, è emersa in modo unanime e condiviso la necessità improcrastinabile di adottare un approccio strutturato, sistemico e multilivello, basato su una collaborazione stabile e formalizzata tra tutti gli attori del territorio che, a vario titolo, operano con e per i minori: istituzioni, scuole, servizi sociali, forze dell’ordine, enti del terzo settore, realtà associative, figure professionali del mondo educativo, sanitario e psicologico.
La devianza giovanile, infatti, non può essere interpretata come una responsabilità unicamente individuale o familiare, né tantomeno come una mera questione di ordine pubblico. Al contrario, si tratta di una fenomenologia complessa, spesso radicata in un disagio più profondo – personale, sociale, culturale – che richiede un’attenta analisi, ascolto attivo e risposte coerenti, coordinate e multidisciplinari.
È altrettanto evidente come la frammentazione degli interventi, l’assenza di canali stabili di comunicazione tra i soggetti coinvolti, e la mancanza di una visione strategica condivisa, abbiano finora ostacolato l’efficacia delle azioni messe in campo.
Per tali motivi, risulta assolutamente necessario “fare rete”:
per condividere esperienze, strumenti, criticità e buone prassi;
per evitare sovrapposizioni, dispersione di risorse e interventi estemporanei;
per garantire ai minori, soprattutto a quelli più vulnerabili, un sistema di riferimento solido, coerente e accessibile.
La rete tra enti e professionisti non è solo uno strumento operativo: essa rappresenta un presidio culturale ed etico, un’alleanza educativa fondata su valori comuni e sulla responsabilità collettiva della cura dei più giovani.A tal proposito, è stata condivisa la proposta di istituire un tavolo tecnico interistituzionale e multisettoriale/tavola rotonda che possa farsi carico – con rigore metodologico e continuità operativa – dell’analisi delle problematiche presenti sul territorio e dell’elaborazione di risposte concrete, innovative e condivise.
Il tavolo, che dovrebbe essere convocato formalmente dall’Amministrazione Comunale nel mese di settembre, coinvolgerà le seguenti realtà:
Ufficio del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza;
Amministrazione Comunale;
Forze dell’Ordine;
Istituzioni scolastiche;
Servizi sociali e sanitari;
Associazioni ed enti del terzo settore;
Professionisti con comprovata esperienza in ambito educativo, psicopedagogico, sociale e legale;
E, soprattutto, i giovani stessi, affinché non siano meri destinatari passivi, ma co-protagonisti del cambiamento.
In vista di tale convocazione, la nostra Associazione si rende disponibile ad ospitare un incontro preliminare tra i rappresentanti delle realtà associative e professionali del territorio, che si terrà il giorno 15.09.2025 alle ore 17.00, presso l’Ufficio dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Milazzo.L’incontro preliminare avrà l’obiettivo di:
redigere congiuntamente una nota tecnica condivisa, contenente i principali punti da sottoporre all’attenzione del futuro tavolo istituzionale;
raccogliere dati, esperienze, istanze, criticità e proposte operative;
porre le basi per una progettualità comune a lungo termine;
rafforzare, in forma unitaria, le precedenti istanze avanzate da diverse realtà (tra cui “Alla Luce del Sole”, “La Fenice Città di Milazzo” e la nostra stessa Associazione), rimaste purtroppo prive di riscontro.
L’incontro si propone come un momento di sintesi, ascolto e progettazione, nella convinzione che una comunità educante è tale solo nella misura in cui sa agire in modo coeso, strutturato e consapevole delle proprie risorse e responsabilità.Saremmo pertanto lieti di poterLa annoverare tra i partecipanti a questo momento preparatorio.
A tal fine, Le chiediamo cortesemente di voler confermare la Sua disponibilità alla partecipazione, rispondendo alla presente comunicazione, così da poter procedere alla definizione della data e delle modalità organizzative dell’incontro.