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Si è svolto a Trapani, nel pomeriggio del 14 maggio, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Domenico, in sinergia con il distretto sociosanitario D50, il meeting transnazionale del progetto “Digital Inclusion VET”, finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ dell’Unione Europea.

Durante l’evento le organizzazioni partner di progetto si sono confrontate sulle attività ad oggi implementate e sui prossimi step per la definizione dei diversi risultati di progetto, finalizzato a favorire il reinserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati over 45, attraverso formazione digitale e aggiornamento professionale nell’ambito delle tematiche dell’industria 4.0.

Il progetto ha sviluppato materiali formativi innovativi, tra cui un manuale elettronico per insegnanti di formazione professionale e una piattaforma online gratuita per la formazione degli over 45 nel campo delle competenze digitali e dell’industria 4.0. In fase di sviluppo anche un’applicazione dedicata a fornire informazioni su nuove offerte di lavoro e corsi di aggiornamento in ambito 4.0 disponibili a livello UE e nei diversi Paesi coinvolti.

Il consorzio, formato dalla PMI innovativa Trapanese iInformatica, l’ente di formazione Materano Studio Risorse, l’istituto di formazione superiore Spagnolo IES Gonzalo Anaya, l’ONG Spagnola Innetica, l’ente di formazione Portoghese AFN e la società di consulenza gestionale Greca OECON, ha inoltre avuto la possibilità di presentare le attività di cooperazione realizzate e i risultati raggiunti alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali, Servizi alla Famiglia e Politiche del Lavoro Giuseppe Virzì.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito, insieme ai nostri partner europei, allo sviluppo di strumenti didattici utili e gratuiti, che potranno fare la differenza in molti territori, a partire proprio dal nostro” Ha dichiarato l’Ing. Giuseppe Oddo, CTO e socio fondatore di iInformatica Srl.

Il meeting ha rappresentato un’occasione di confronto tra istituzioni e formatori, con l’obiettivo condiviso di promuovere l’inclusione digitale come leva di sviluppo locale e di occupabilità sostenibile per i cittadini più maturi.