“Lungi da me voler infierire o riprendere la parola “dimissioni” dopo averla tirata fuori per l’ex presidente di Amam Loredana Bonasera, ma prima di chiedere questo atto politico estremo per il suo omologo Alibrandi, nell’interesse esclusivo dell’azienda e degli stessi utenti che purtroppo rasentano la totale esasperazione, non posso che chiedere al sindaco Basile una vera OPERAZIONE TRASPARENZA”.
Si esprime così il capogruppo di Fratelli d’Italia Libero Gioveni, soprattutto alla luce degli ultimi incresciosi e reiterati disservizi nella manutenzione degli impianti idrici, fognari e stradali, questi ultimi addirittura senza copertura di gara fino a ieri.
Ma cosa c’è dietro a tutto questo? – si chiede Gioveni.
Possibile che i tempi di intervento delle ditte appaltatrici siano così spaventosi?
Si è per caso “rotto” qualcosa fra la governance dell’azienda e tutti i soggetti interni ed esterni a lei sottoposta?
Esistono delle pendenze economiche con le ditte?
E soprattutto, la parte politica (assessore ai rapporti con Amam Carreri e assessore alle manutenzioni Minutoli), come stanno incidendo per risolvere questi problemi sempre più cronici?
Sono tutti quesiti questi – prosegue il consigliere – che nascono spontanei non solo fra noi addetti ai lavori, ma anche nella cittadinanza costretta a subire passivamente, al netto della crisi idrica della scorsa estate, tanti, troppi disservizi!
Ed è ovvio che deve essere prima di tutto il sindaco Basile ad interrogarsi – insiste l’esponente di FdI – anche per la netta differenza di rendimento con altre società partecipate.
Credo quindi – conclude Gioveni – che, precisando che non vi è nulla di personale nei confronti del presidente Alibrandi, dopo quasi 7 mesi della sua gestione, questa operazione trasparenza per capire se e di chi sono certe responsabilità, vada fatta immediatamente.