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Mattatore di fronte a oltre 900 scolari: Luigi Dal Cin protagonista di una mattinata “brillante” per molti istituti comprensivi di Messina che hanno partecipato in numero considerevole all’evento promosso al Palacultura dalla sezione di Messina dell’AMMI (Associazione Mogli Medici Italiani), presieduta dall’avv. Francesca De Domenico Leonardi.

Dal Cin, “ferrarese come Michelangelo Antonioni”… dice lui stesso sorridendo orgoglioso, non si è risparmiato sul palco, raccontando come ha iniziato la carriera di scrittore per ragazzi, pur non essendo una cima in italiano, di come scrive e poi corregge i suoi libri (ne ha pubblicati oltre 100, tradotti in dieci lingue e distribuiti in tanti paesi): aneddoti ironici, favole, storie di vita, episodi dell’affascinante mondo dell’infanzia in cui i tanti spettatori si sono ritrovati, interagendo con l’ospite. Un vero “one man show” capace di coinvolgere gli scolari, abbracciandoli, schezando con loro, facendoli divertire ma soprattutto riflettere sull’importanza dello studio, della cultura, della lettura; insegnando loro come superare con ottimismo ed entusiasmo le  difficoltà che si incontrano quotidianamente nella vita. Una giornata diversa, che ha sorpreso anche genitori e insegnanti, trasmettendo loro un sano messaggio di nuova comunicazione col mondo dei più piccoli.

All’evento, presentato dal giornalista Massimiliano Cavaleri, e che si è concluso con la consegna di una targa ricordo a Dal Cin da parte del consiglio direttivo dell’AMMI, hanno partecipato varie istituti comprensivi: Pascoli Crispi (dirigente Giuseppa Prestipino), Gravitelli-Paino (Concetta Quattrocchi), Boer-Verona Trento (Antonio Sabato), Ritiro-Villa Lina (Giovanna De Francesco), Manzoni – Dina e Clarenza (Rosalia Schirò), Santa Margherita (Laura Tringali), Salvo D’Acquisto (Pietro Ruggeri) e Minissale-Leopardi (Maria Rosaria Sgrò).