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La sezione Ambiente della polizia metropolitana di Messina continua la sua azione preventiva e repressiva dei reati ambientali. Su disposizione del Comandante Colonnello Antonino Triolo, con il coordinamento del sostituto commissario Giovanni Ruggeri, è stata rilevata la presenza di rifiuti speciali e pericolosi lungo il torrente Pace ( nonché al suo interno), in quel tratto che conduce all’ Oasi del Sorriso.

In particolare, sono stati rilevati estesi depositi di lastre di amianto, persino frantumato e miscelato con materiale derivante da attività edilizia, pneumatici, parti di veicoli fuori uso, tubi di gomma, legname, suppellettili e altro materiale metallico riconducibile ad elettrodomestici. In seguito all’accertamento, tutta la zona è stata sequestrata e delimitata al fine di impedire l’accesso nell’area che al momento costituisce un grave pericolo per la salute pubblica.

Presente alle operazioni, l’assessore ai Rifiuti e all’Ambiente di Messina Dafne Musolino, che è stata nominata custode giudiziaria dell’area. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Messina, che provvederà successivamente, con i necessari adempimenti di legge.