“Tram fermi da 6 mesi ma semafori ancora inutilmente accesi!” Lo evidenzia ancora una volta il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che dopo aver scritto in due occasioni ad ATM sulla questione senza ottenere il risultato sperato, oggi sollecita l’azienda trasporti ad intervenire definitivamente.
“Possibile che si continui a fare finta di nulla a fronte dell’evidente possibilità di migliorare la viabilità cittadina? – si chiede Gioveni.
Nonostante le prime rassicurazioni date all’inizio dalla presidente di ATM sulla celerità con la quale sarebbero stati disattivati tutti i semafori interferenti con la tranvia e che evidentemente non hanno più motivo di esistere – afferma il consigliere – ad oggi, a ben 6 mesi dal fermo del cityway, parecchi semafori si ritrovano ancora funzionanti (la foto allegata mostra quello di via Bonino) che, rimanendo ancora attivi con il loro “via libera” dato alle “inesistenti” vetture del tram, generano il rosso e quindi una “via impedita” inutile alle autovetture in transito nelle arterie o negli incroci interferenti con l’infrastruttura tranviaria.
Appare superfluo evidenziare ancora una volta il fatto – insiste l’esponente di FdI – che, permanendo questa condizione, la viabilità cittadina continuerà a subire un inutile pregiudizio e quindi un rallentamento (soprattutto in questa fase di avvio delle scuole) visto che i mezzi su gomma, compresi gli autobus, si fermano all’inutile rosso di una sequenza semaforica certamente da eliminare.
Mi auguro che stavolta – conclude Gioveni – la presidente Grillo, forse perché troppo impegnata a seguire i “meravigliosi” lavori sull’isola pedonale di viale San Martino, si renda finalmente conto che “errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.