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Dopo i fatti accaduti nel Consiglio comunale di ieri a Milazzo, sono intervenuti con un documento congiunto PCI Sicilia, PCI Milazzo, Associazione Il Giglio, AltalenaliberA, Associazione Ama Camminare.

“I gruppi intestatari, alla luce dei fatti accaduti in Consiglio Comunale il 22 settembre scorso, a seguito dello sciopero Nazionale per la Palestina, si dissociano dalle prese di posizione emerse nell’aula del Civico Consesso.

I firmatari condividono il documento redatto e firmato dai Consiglieri Comunali, apprezzandone i punti essenziali contenuti, come il Genocidio in atto, il riconoscimento dello Stato di Palestina, la richiesta di un cessate il fuoco immediato e l’apertura di corridoi umanitari permanenti.

Crediamo fermamente che la precedente richiesta fatta da ”Insieme per la Palestina” per un Consiglio Comunale aperto, sia stata superata da quanto esitato ieri in aula.

Affrontare argomenti così delicati, confrontandosi con le Istituzioni, richiede innanzitutto la capacità di mantenere un atteggiamento educato, rispettoso e costruttivo, scevro da arroganza, prepotenza e prese di posizioni personali.

Pertanto, nel condannare la veemenza esplosa durante il confronto, causa di esacerbazione generale, continueremo la nostra lotta a fianco del popolo palestinese dissociandoci totalmente dalle speculazioni politiche e non, scaturite nelle ultime ore.”