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Per il momento è stata adibita a sede operativa della Protezione Civile, ma l’obiettivo dell’Amministrazione è recuperarla anche dal punto di vista strutturale con interventi di riqualificazione. L’ex scuola materna “Parco” da tempo in stato di abbandono sarà infatti adibita a Centro Operativo della Protezione Civile, ma contestualmente sarà presentato a Palermo un progetto già esecutivo per intercettare le somme derivanti da un bando regionale della

Protezione Civile rivolto proprio alla “realizzazione di aree di protezione civile e sedi di centri operativi”.
Quasi 500 mila euro la somma richiesta per adeguare l’immobile e metterlo a disposizione della Protezione civile cittadina per consentire di svolgere – come spiega l’assessore al ramo, Francesco Coppolino – le proprie attività, tenere i mezzi pronti agli interventi. Per questo avuta notizia del bando ho sollecitato gli uffici a portare a compimenti tale progettualità.

Un altro intervento per il territorio cittadino pronto ad essere avviato. E’ stata ultimata la progettazione esecutiva per la riqualificazione sociale, culturale ed edilizia delle aree degradate di Fiumarella e quindi una volta acquisiti i pareri in conferenza dei servizi e approvare definitivamente il progetto potrà essere bandita la gara d’appalto.

Il Comune di Milazzo per questa progettualità ha ottenuto il finanziamento di 1 milione e 600 mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed entro 20 mesi dovrà completare le opere previste.
Nell’elaborato che ha ottenuto tutte le autorizzazioni, vi sono rilevanti novità. Di-fatti è stata acquisita la disponibilità dei rispettivi proprietari ad una cessione di circa 4.500 mq. attigui all’intera area urbana degradata, intesa come unione del complesso popolare di proprietà dell’IACP (n. 152 alloggi) e del complesso residenziale di proprietà della Cooperativa Edilizia Habitat Milae (n. 90 alloggi). Ciò – come spiega l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo – consentirà di rivitalizzare le aree – oggi degradate e abbandonate – con interventi di riforestazione urbana per trasformarle in spazi verdi attrezzati, di inclusione sociale e di aggregazione tra i residenti.

Inoltre per incentivare ancora maggiormente il servizio di raccolta differenziata del quartiere sono state previste pedane idrauliche standard per cassonetti consistenti in un numero di torrini esterni per il conferimento posti a quota strada. Questi sistemi sono compatibili con i mezzi di raccolta attualmente utilizzati; i cassonetti tradizionalmente utilizzati vengono collocati sotto-terra e vengono por-tati al livello stradale dalle pedane idrauliche, per essere svuotati eliminando quindi l’accumulo dei rifiuti a bordo delle strade”.

“La riqualificazione dello spazio pubblico del quartiere Fiumarella, grazie alla rivitalizzazione di due aree verdi e alla ristrutturazione dell’attuale centro sociale – aggiunge il sindaco Pippo Midili – rappresenta certamente elemento fondamentale per garantire l’avvio di un processo di sviluppo di comunità, basato su un pro-cesso di co-creazione che può coinvolgere attori diversi lungo l’intero processo decisionale e redistribuisce il valore prodotto su più livelli (quartiere, città, territorio). Tutti gli interventi sono stati individuati allo scopo di restituire agli abitanti del quartiere i servizi di cui oggi sono privati garantendo pertanto l’inclusione sociale e la rigenerazione urbana, da sempre principali obiettivi della nostra Amministrazione”.