Incentivare i giovani che vogliono intraprendere una attività commerciale favorendo la riconversione di immobili ad uso abitativo di loro proprietà.
E’ la proposta presentata dal gruppo di Forza Italia (Santi Saraò, Valentina Cocuzza, Giuseppe Stagno e Alessandro Oliva) all’Amministrazione comunale affinché valuti la possibilità di ridurre in periferia il costo degli oneri di urbanizzazione che il cittadino deve versare se vuole procedere al cambio i destinazione d’uso di abitazioni in locali commerciali e direzionali.
“Oggi – spiega il capogruppo Santi Saraò – la situazione nella Piana milazzese è praticamente bloccata perché il costo di 208 euro al mq. scoraggia chiunque visto che per modificare la destinazione di un locale di 100 mq servirebbero circa 20 mila euro. Una somma eccessiva per chi vuole iniziare questa attività. La nostra proposta è quella di istituire una nuova fascia che determini l’incidenza degli oneri di urbanizzazione territoriale che comprenda le frazioni( Santa Marina – Bastione Scaccia – San Marco – Fiumarella – Botteghelle – San Pietro, Grazia, Parco Vecchio e il Capo) considerate meno appetibili per attività commerciali, prevedendo un costo diminuito di almeno il 50 per cento, ma si potrebbe arrivare anche al 70 per il cambio di destinazione d’uso. Sono certo che sarebbe da stimolo per lo sviluppo del territorio, soprattutto per quei giovani che potrebbero avviare diverse attività sfruttando il locale messo a disposizione da qualche familiare. Al tempo stesso il Comune andrebbe anche ad introitare somme che adesso, proprio per l’assenza di interventi, non riceve”.