Condividi:

Proseguono le riunioni – l’ultima si è svolta sabato scorso, la prossima è prevista il 2 gennaio – in prefettura con tutti coloro che saranno chiamati ad intervenire nelle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico della seconda guerra mondiale ritrovato durante i lavori di scavo in un cantiere edile di via Migliavacca nel quartiere San Paolino. La data stabilita è quella di domenica 4 gennaio.

Una novità importante riguarda il numero dei residenti nella zona individuata come “ rossa” ovvero a potenziale rischio, che dovranno lasciare la propria abitazione. Saranno 1500 e non 4000 come inizialmente presupposto. Queste persone troveranno temporanea sistemazione nelle due strutture messe a disposizione, vale a dire il Palazzetto dello Sport e il salone della chiesa della Trasfigurazione.
Inoltre è stato chiarito che l’ordigno bellico non verrà fatto brillare sul posto in cui si trova adesso. Lì infatti – è stato spiegato – si svolgeranno solo le operazioni per la messa in sicurezza dell’ordigno, cercando di estrarre la spoletta con l’intervento di un robot manovrato da un militare. Se questo tentativo dovesse fallire si cercherà di operare il “taglio” della bomba con un getto d’acqua a freddo, un lavoro meticoloso che richiederà diverse ore e che quindi prolungherà l’attesa degli sfollati.
Proprio queste due opzioni non consentono di prevedere con esattezza i tempi di definizione dell’intervento.
Una volta risolta questa prima fase fondamentale, l’ordigno verrà collocato su un camion dell’Esercito e condotto, scortato, in una cava presente nel fiume di Santa Lucia del Mela e quindi verrà scavata una profonda buca e fatto brillare.
Per raggiungere il luogo di accoglienza saranno disponibili i bus del trasporto pubblico locale che eseguiranno un servizio circolare a partire dalle ore 06:30 alle ore 08:00 con passaggio dalle vie:
* Via Col. Magistri;
* via Ciantro incrocio
* via A. De Gasperi;
* via XX Luglio;
* via N. Bixio;
* via Migliavacca.

Prima di lasciare le abitazioni bisogna assicurarsi della corretta chiusura di valvola generale dell’acqua, valvola del contatore del gas. Inoltre occorre lasciare aperte le finestre e chiudere le tapparelle o le imposte. Le vetrate di eventuali verande e box-window dovranno essere lasciate aperte.
Garantito da parte delle forze dell’ordine un servizio di antisciacallaggio.
LE PERSONE CON PARTICOLARI FRAGILITÀ O BISOGNI SPECIALI SARANNO ACCOLTE IN STRUTTURE IDONEE
Per qualsiasi richiesta di informazione e/o di supporto è possibile:
* chiamare il comando di Polizia Locale allo 090.9224530 tutti i giorni dalle ore 07:30 alle ore 21:00;
* inviare una mail all’indirizzo dedicato bonificaob@comune.milazzo.me.it