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Anche il mese di luglio registra il consolidamento della percentuale di raccolta differenziata.
Dopo il 52 per cento di maggio e giugno, a luglio il dato segna +59 per cento con un aumento di sette punti: un report importante in quanto segnale di continuità nella crescita, tre volte superiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Importante il riscontro de dati della singola frazione rifiuto: la quantità di umido è stata di circa 405 tonnellate, mentre il vetro smaltito è cresciuto ancora (oltre 90 tonnellate), così come il cartone (quasi 60 tonnellate. Sensibile anche la crescita della plastica smaltita (oltre 65 tonnellate). In conseguenza di ciò diminuisce la quantità di indifferenziata smaltita che si assesta intorno alle 550 tonnellate mese rispetto alle 800 di giugno.
I rifiuti di Milazzo, quelli differenziati, una volta raccolti iniziano un lungo viaggio per essere rigenerati. Cartone e cartone finiscono a Venetico presso l’impianto autorizzato della Self e stessa destinazione per la plastica e per il vetro.
Gli ingombranti, Raee e beni durevoli invece sono conferiti presso la Gestam di Villafranca, con costi variabili secondo la tipologia di rifiuto.
“I dati certificati dalla ditta coincidono con quelli degli uffici comunali del settore ambiente – afferma il sindaco Pippo Midili – e ci dicono che Milazzo si attesta quasi al 60 per cento in piena estate con l’aumento delle presenza e le criticità che purtroppo continuano ad esserci per l’ostinazione di chi ritiene che ancora oggi, nel 2021 si debba smaltire in maniera indiscriminata e fuori da ogni regola il rifiuto. Siamo soddisfatti ma è necessario un ulteriore sforzo. L’obiettivo a questo punto è raggiungere, entro fine anno il 65%. Sono convinto che le famiglie possono fare meglio la differenziata, perché il 60% della frazione indifferenziata, in realtà dovrebbe finire fra plastica e carta o cartone, ma soprattutto le realtà commerciali devono rendersi conto che tenere corretti comportamenti nello smaltimento dei rifiuti è fondamentale. L’ho detto, ma non mi stancherò mai di ribadirlo: occorre rispettare il calendario evitando forzature nello smaltimento dei propri rifiuti che ostacolano la raccolta. Gli addetti infatti non ritirano una tipologia di rifiuto diversa da quella prevista nella determinata giornata e quindi quel sacchetto è destinato a rimanere sino a quando è previsto il ritiro. Così come non bisogna liberarsi dei rifiuti considerando le strade ed i marciapiedi delle discariche. Oltre ad un danno al decoro della città si rischia un danno al portafoglio vi-sto che sono state sistemate video trappole che immortalano gli “zozzoni” inchiodandoli poi a pagare pesanti multe”.