In merito alle notizie circolate in questi giorni sui social e ad alcune prese di posizione politica relativa alla presenza di sedute in plastica dismesse dal Castello di Milazzo e abbandonate sul greto del torrente Patrì, l’Amministrazione comunale ha diffuso la seguente nota.
“Da alcuni anni, anche perché la presenza di questo materiale è stata scoperta e denunciata dal Corpo Forestale nel 2022, c’è una indagine dell’autorità giudiziaria che dovrebbe essere tuttora in corso e nessuna azione è stata avviata dalla Procura nei confronti del Comune di Milazzo. Gli uffici comunali competenti hanno seguito l’iter previsto dalla normativa sia nella individuazione della ditta, sia nella fase successiva della rendicontazione dell’intervento eseguito, acquisendo la documentazione (e nella fattispecie i formulari che attestano il trasporto del materiale rimosso a discarica autorizzata) prevista in questi casi dalla legge. Il Comune è perfettamente in regola dunque sia con l’appalto che con lo smaltimento. Tuttavia, qualora dovessero emergere responsabilità, l’Amministrazione valuterà le azioni da promuovere per tutelare la propria immagine e quella della città”.