“L’impegno preso dall’Assessore Faraoni a nome del Governo Regionale per sbloccare il piano di potenziamento del Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina è una presa di posizione importante nell’ottica di salvaguardare un’eccellenza sanitaria con un bacino di utenza che va ben oltre i confini della Sicilia”.
E’ il commento del Presidente della VI Commissione all’Ars Pippo Laccoto a margine dell’audizione in Commissione dei vertici dell’IRCCS “Bonino Pulejo”, il direttore generale Maurizio Lanza, il direttore amministrativo Maria Felicita Crupi, il direttore sanitario Marcello Nucifora e il direttore scientifico Angelo Quartarone. Ci sono passaggi tecnici e amministrativi da compiere tra Roma e Palermo per sbloccare il finanziamento di 91 milioni di euro stanziati nel 2018 dal Ministero della Salute per la ristrutturazione di alcuni padiglioni inagibili dell’Ospedale Piemonte, parte dell’IRCCS. Una volta inserito il progetto nella nuova rete ospedaliera che dovrebbe ricevere il via libera entro l’estate, potranno essere attivati 40 nuovi posti letto, compresi quelli nell’area della riabilitazione neurologica pediatrica – struttura unica in tutto il Sud Italia – e nella lungodegenza. Si prevede anche la nascita di un polo tecnologico d’avanguardia, con una risonanza magnetica 7 Tesla. Elemento essenziale sarà anche l’erogazione di un budget per il personale, affinché i nuovi reparti possano diventare operativi nel più breve tempo possibile. “E’ un’occasione da non perdere e ringrazio il Presidente Schifani e l’Assessore Faraoni per la sensibilità mostrata – sottolinea l’on. Laccoto. Il Centro Neurolesi Bonino Pulejo rappresenta un punto di riferimento sanitario di valore nazionale e il servizio di riabilitazione neurologica pediatrica è un presidio prezioso per tante famiglie della Sicilia e di tutte le regioni meridionali. La Commissione Salute all’Ars seguirà con la massima attenzione ogni passaggio istituzionale affinché l’intero iter si concluda positivamente e in tempi rapidi”