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E’ stata avviata nelle prime ore di stamane l’operazione antidroga denominata ‘Gioia’, portata al termine dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Messina insieme alle compagnie di Messina, Barcellona P.G. e Falcone.  Eseguiti 23 provvedimenti cautelari per violazioni della normativa sugli stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Ecco i nomi dei 23 soggetti coinvolti nell’operazione  ‘Gioia’, scattata tra Messina, Barcellona P.G., Falcone , Siracusa, Caltagirone e Termini Imerese: Redouane Rahbib, marocchino di 26 anni; Carmelo Montrone, 27 anni; Domenico La Macchia, 36 anni; Rachid Charfi, marocchino di 26 anni; Lucio Mazza, 24 anni; Angelo Conti, 24 anni; Daniele Mazza, 21 anni; Angelo Aspri, 31 anni; Giuseppe Astuto, 24 anni; Nunzio Corridore, 38 anni; Antonino Casablanca, detto Topolino, 39 anni; Giacomo Pulejo, 33 anni; Pasquale Erba, 48 anni.

Arresti domiciliari, invece, per: Mohammed Bahlal, marocchino di 20 anni; Domenico Accetta, 23 anni; Francesco Sidoti, 29 anni; Sebastiano Famà, 23 anni; Fabio Emanuele Lo Bianco, 22 anni; Carmelo Palella, 21 anni; Pietro Quattrocchi, 47 anni; Antonino D’Allura, 21 anni.

L’operazione è il prosieguo dell’inchiesta che arrestò i fratelli latitanti Mignacca di Montalbano Elicona. Sono state, dunque, intercettate ben due bande dedite allo spaccio in tutta la provincia messinese. Carmelo Montrone e Lucio Mazza i capi delle due bande. Inoltre agli indagati sono stati contestati anche furti in abitazione di Barcellona e Milazzo.

In definitiva, dei 23 provvedimenti cautelari, 14 prevedono la custodia in carcere e 9 agli arresti domiciliari. Mentre 5 delle persone da arrestare sono già detenute per altra causa.