Ottima sinergia fra le varie Unità Operative a salvaguardia della salute di una donna al VII mese di gravidanza. La giovane paziente intervistata riferisce di essere stata curata e coccolata dagli operatori sanitari che ringrazia di cuore.
La vicenda ha inizio con la caduta accidentale della sig.ra S.M. che viene soccorsa e portata all’Ospedale di Patti dove riceve la diagnosi di frattura scomposta a carico della tibia. Da qui il trasferimento all’Ospedale Papardo, dove viene prontamente operata.
La delicatezza del caso è dipesa dalla necessità di trattare chirurgicamente il trauma, garantendo al tempo stesso la massima sicurezza al processo di crescita del feto. Per questo motivo si è resa necessaria una collaborazione multidisciplinare.
Ad operarla il dr. Claudio Aliberti, Dirigente medico e Direttore dell’U.O.C. Ortopedia con il supporto anestesiologico del dr. Giuseppe Leto, Dirigente medico e Direttore dell’U.O.C. Anestesia e Rianimazione che hanno strutturato e studiato un intervento di osteosintesi con placche e viti in anestesia loco regionale, tutelante il bambino portato in grembo. “Grazie ai ripetuti controlli ginecologici attraverso i tracciati del battito fetale, realizzati nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dr Sebastiano Caudullo, la donna è stata sempre rassicurata sullo stato di benessere del piccolo”.
La signora S.M. viene dimessa poco dopo l’intervento e ad oggi si trova nella sua dimora con un grande sollievo nel cuore per il trattamento e le cure ricevute.