Mercoledì 6 agosto non verrà approvato alcun “via libera definitivo” al ponte sullo Stretto. “Al contrario di quanto affermano Salvini e i suoi megafoni locali, non si dara’ il via a nessun cantiere, né inizieranno i lavori. Si tratta, piuttosto, dell’inizio di un percorso tutto in salita per chi ha trasformato un progetto fallimentare in una bandiera propagandistica”, scrive in una nota Invece del ponte – Cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto.
“Da quel giorno, i “pontisti” dovranno affrontare la realtà dei fatti: il progetto dovrà passare al vaglio della Corte dei Conti, che non potrà ignorare i gravi profili di illegittimità amministrativa, tecnica ed economica.
Si dovrà arrivare all’approvazione di un progetto esecutivo che dovrà rispondere a decine e decine di prescrizioni ancora irrisolte, su cui i proponenti tacciono o minimizzano.
E soprattutto, si aprirà finalmente il fronte dei ricorsi legali, in tutte le sedi nazionali ed europee. Chi pensa di poter forzare procedure, vincoli, normative e diritti dovrà rispondere davanti a giudici indipendenti. Ci sarà – e ci deve essere – “un giudice a Berlino”.
Chi ha sventolato per anni il feticcio del ponte come soluzione miracolosa a ogni problema del Sud si troverà ora a fare i conti con la verità: non c’è nulla di approvato in via definitiva, né ci sono le condizioni per iniziare i lavori. Anzi, i prossimi mesi saranno decisivi per smascherare una narrazione costruita su propaganda, interessi opachi e disprezzo per il territorio.
“Invece del ponte” continuerà a vigilare, informare, resistere. Lo Stretto è un bene comune, non un affare per pochi: lo Stretto non si tocca.
Mentre dalla Lega fanno sapere che domani mattina il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini sarà prima a Roma per il via libera del CIPESS al progetto definitivo del ponte sullo Stretto, la sera a Messina per il Direttivo regionale straordinario aperto ai militanti.
“Ancora una volta la Lega mantiene le promesse fatte ai territori -commenta il senatore Nino Germanà, responsabile della Lega Sicilia. Da quando si è insediato al MIT Matteo Salvini si è impegnato per raggiungere un traguardo che tutti ritenevano impossibile: la riapertura dei cantieri del ponte sullo Stretto, chiusi da Monti nel 2012. Un ministro del Nord che ha fatto per il Meridione più di qualunque altro omologo del Sud e mercoledì, al Direttivo regionale straordinario, celebreremo proprio questo: la capacità del nostro partito di raccogliere le istanze della gente e trasformarle in realtà. Grazie a Matteo Salvini -conclude Germanà- e grazie ai dirigenti e ai militanti del nostro partito, ogni giorno più numerosi, che si impegnano ogni giorni per ottenere risultati concreti. Un’altra grande vittoria della Lega, quella del ponte sullo Stretto, un’altra grande vittoria per tutti”. Appuntamento alle 19 al Grecale a Torre Faro.