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“L’Assessore regionale al lavoro Antonio Scavone ha annunciato in pompa magna la riapertura dei termini per l’inserimento dei disoccupati nelle apposite graduatorie dei centri per l’impiego con compensi di 900 euro al mese, ma con la circolare del 28 aprile scorso si comunica che è stata rinviata la pubblicazione del bando a data da destinarsi.

E’ inconcepibile quanto accade. Prima si fanno gli annunci e poi si fa marcia indietro. Ho presentato a tal proposito una interrogazione per chiedere all’Assessore Scavone i motivi di questo rinvio.”

Sono le parole dell’On. Carmelo Pullara Presidente e segretario politico organizzativo di “ONDA” Movimento Popolare Regionalista”.

Così come affermato – spiega Pullara – dallo stesso Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, numerosi centri per l’impiego hanno segnalato l’esaurimento delle graduatorie comunali, e che l’ultimo aggiornamento risale al 2018.

Gli stessi operatori hanno evidenziato la difficoltà ad avviare e completare sia i cantieri di lavoro comunali che quelli per gli enti di culto.

In questo momento storico – continua Pullara -in cui la pandemia ha letteralmente abbattuto il mondo del lavoro e quasi azzerato le offerte rendendo ad un lumicino le opportunità per i numerosi disoccupati che cercano occupazione, si alimentano le speranze facendo gradi annunci e comunicati che dal 3 maggio si riaprono i termini per l’iscrizione al bando dei cantieri di lavoro e poi il 28 aprile si comunica il dietrofront con un semplice ed evasivo “bando rinviato a data da destinarsi”.

E per questo- conclude Pullara- ho subito presentato un’interrogazione per fare chiarezza su quanto sta accadendo. Oggi il popolo siciliano ha bisogno di puntualità e concretezze non possiamo più permetterci di essere incerti e superficiali con chi soffre per colpa di una politica sempre più arrogante e inconcludente.