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Dalla nostra Barcellona Pozzo di Gotto alla città di Messina, dalla vicina Milazzo a Pace del Mela, da alcuni fra Borghi più belli d’Italia in Sicilia quali Novara di Sicilia, Montalbano Elicona e Castelmola a Patti, e poi Sant’Agata di Militello, Naso, Montagnareale ed altri centri dei Nebrodi e della fascia jonica, comuni, enti pubblici, istituti scolastici, parrocchie, enti no-profit (fondazioni, associazioni) e imprese private impegnate nel campo teatrale, tutti a braccia aperte a cogliere a piene mani il cospicuo contributo del governo Musumeci “per interventi di restauro, ripristino, ristrutturazione, messa a norma e innovazione tecnologica, che consentiranno la modernizzazione di strutture esistenti e l’apertura sia di nuovi spazi che di sale da tempo chiuse al pubblico.”

In base alle istanze pervenute, su un importo complessivo di 32,3 milioni di euro, sono state finanziate 161 strutture: 18 teatri ad Agrigento (3,9 milioni di euro); 10 a Caltanissetta (1,8 milioni di euro); 34 a Catania (6,2 milioni di euro); 7 a Enna (1,5 milioni di euro); 26 a Messina (5,1 milioni di euro); 29 a Palermo (6 milioni di euro); 8 a Ragusa (1,6 milioni di euro); 13 a Siracusa (2,8 milioni di euro); 16 a Trapani (3,4 milioni di euro).

Queste le dichiarazioni a caldo del Governatore Nello Musumeci che ricordiamo ha l’interim sui Beni Culturali dopo la tragica scomparsa dell’Assessore Sebastiano Tusa: “Il mio governo sta dando vita sul territorio a un investimento in cultura senza precedenti. Ricordiamoci che i teatri siciliani pubblici e privati costituiscono una mappa identitaria dell’Isola e sono depositari della memoria e del carattere del territorio. Inoltre questo piano per i teatri serve a dare energia e attenzione al ruolo fondamentale che riveste il capitale umano e intellettuale dei luoghi della cultura: registi, attori, musicisti, scrittori, scenografi, costumisti. Una forza lavoro e una memoria collettiva di tecniche e saperi troppo spesso sacrificati da una disattenzione o da una scarsa considerazione che fagocita figure che invece meritano di trovare in Sicilia opportunità di lavoro e realizzazione professionale. Per questo ho voluto imprimere una svolta per affermare il principio che “con la cultura si mangia” e che può generare sviluppo”.

Nel rispetto delle proporzioni previste dal bando, agli enti pubblici è stato concesso un contributo pari quasi all’ottanta per cento della somma valutata come ammissibile. Per i soggetti privati un finanziamento pari a circa il 62 per cento. Riguardo queste elargizioni ai teatri stabilite dalla Regione siciliana, Antonella Guida, artista del Coro del Teatro Bellini di Catania, uno fra i teatri più prestigiosi e ricchi di storia nel Paese, che ha avuto assegnata la stessa cifra di realtà teatrali molto più limitate, scrive: “Posso dire che mi lasciano alquanto sconcertata, perché, senza togliere niente a nessuna realtà teatrale, penso sia fuor di dubbio che il Teatro Bellini sia di gran lunga il più importante, l’unico che possa rivaleggiare anche in dimensioni col Teatro Massimo di Palerno. È anche un edificio che presenta grossi problemi di manutenzione che vanno risolti al più presto. Io come altri colleghi aspettiamo di capire meglio nei prossimi giorni sperando di avere maggiori particolari e di poter leggere il decreto dell’assessorato.”

Tornando a Barcellona Pozzo di Gotto da evidenziare come si sia trattato dell’unico fra i comuni della provincia di Messina, ad esclusione del capoluogo, ad avere attinto ai fondi regionali con ben due realtà teatrali, il “comunale” Teatro Mandanici ed il “privato” Piccolo Teatro Petrolini, notizia sicuramente positiva per la città tutta come hanno avuto modo di sottolineare nell’immediatezza dei fatti i due parlamentari regionali di Barcellona Pozzo di Gotto, gli On.li Pino Galluzzo e Tommaso Calderone che sicuramente hanno lavorato alacremente affinché potesse essere raggiunto l’obiettivo.

I Fondi destinati a Messina e provincia.

Associazione Culturale Sikilia Teatro Val D’Agrò – Santa Teresa di Riva ME  € 143.063,37

Teatro dell’Istituto Cristo Re – Messina ME  € 169.295,60

Comune di Novara di Sicilia Teatro Riccardo Casalaina ME  € 227.755,59

Comune di Castelmola Teatro del Castello di Mola ME  € 217.003,15

Comune di Lipari ME  € 224.341,26

Comune di Scaletta Zanclea Centro Sociale e Polifunzionale ME               € 231.073,80

Cine-teatro Aurora ME  € 181.113,33

Comune di Montalbano Elicona Teatro Comunale Domenico Popolo ME  € 208.833,81

Comune di Letojanni Cine-teatro del Centro Polifunzionale ME
€ 218.012,45

Comune di Montagnareale Auditorium San Sebastiano ME
€ 231.073,80

Comune di Capizzi Auditorium sociale ME  € 178.021,77

Comune di Milazzo Teatro Trifiletti ME  € 210.347,41

Comune di San Teodoro Centro di aggregazione sociale ME
€ 30.809,84

Comune di Naso Teatro comunale Vittorio Alfieri ME  € 231.073,80

Comune Di Barcellona Pozzo di Gotto Teatro Mandanici ME
€ 229.713,92

Comune di Nizza di Sicilia Auditorium comunale ME
€ 226.486,75

Comune di Naxos Cine-teatro “Rosina Anselmi” ME  € 228.766,11

Comune di Taormina Palazzo dei Congressi ME  € 231.071,04

Comune di Savoca ME  € 218.609,11

Comune di Patti Cineteatro Comunale “Beniamino Joppolo” ME
€ 196.412,73

Carmelo Farsaci, comproprietario Teatro S. Domenico – Spadafora ME € 141.746,83

Parrocchia S. Maria del Rosario – Furci
Siculo   Teatro S. Luigi ME  € 231.073,80

Associazione artistico culturale Ettore
Petrolini – Immobile di proprietà privata – Barcellona Pozzo di Gotto  € 231.073,80

Comune di Pace del Mela Auditorium Comunale ME  € 231.073,80

Comune di Castel di Lucio Sala teatrale Martoglio ME  € 205.610,34

E.A.R. Teatro di Messina Teatro Vittorio Emanuele ME  € 231.073,80