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I cavalieri di Malta tornano a Milici rinnovando l’amicizia con il loro antico feudo. La Delegazione di Messina del Sovrano Ordine Militare di Malta donerà, nel contesto della suggestiva celebrazione della dedicazione della Chiesa di Santa Maria in Milici, due reliquie: una di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta e di Milici e l’altra del Beato Gerardo, fondatore dell’Ordine stesso.
La celebrazione sarà officiata domani 26 Giugno, alle ore 18, dal vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Messina, Mons. Cesare Di Pietro e vedrà la partecipazione dei Cavalieri di Malta, che quest’anno eccezionalmente – come ha spiegato il Conte Carlo Marullo di Condojanni – “hanno deciso con altri cavalieri provenienti da tutta la Sicilia di celebrare la Solennità di San Giovanni Battista, differita di qualche giorno, in occasione di un tale significativo evento, proprio nel borgo di Milici”.
L’idea della donazione della reliquia del Battista è emersa altresì – ricorda il Conte Marullo – nel momento in cui si realizzò con il parroco, padre Giuseppe Zanghì, che la Chiesa di Milici – a memoria d’uomo – non avesse mai avuto l’altare consacrato. Dovendo, dunque, preparare l’evento, il Conte stesso – avendo ricevuto pieno gradimento dal parroco – ha ottenuto una reliquia del Battista, esistente presso la Diocesi di Patti, da Mons. Cipriano, cappellano dell’Ordine di Malta. Tale reliquia assieme a quella del beato Gerardo sarà domani posta all’interno dell’altare maggiore della Chiesa di Santa Maria in Milici. Tale edificio religioso è legato all’attiguo Palazzo dei Cavalieri di Malta, che reca sull’antico portale lo stemma in marmo di Signorino di Gattinara che fu Gran Priore di Messina dell’Ordine di Malta per diversi decenni del XVI secolo e che presto sarà adibito a Museo dedicato alla storia dell’Ordine di San Giovanni Gerosolimitano.