A Sant’Agata di Militello e nel suo hinterland i controlli, implementati nella stagione estiva presso le attività maggiormente interessate da flussi turistici e movida notturna, hanno visto impegnati i poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. Particolare attenzione è stata rivolta nei confronti di esercizi commerciali dove è prevista la somministrazione di alimenti e bevande. I controlli, effettuati con l’ausilio di tecnici del Sian dell’Asp di Messina, hanno portato alla chiusura di un’attività per gravi irregolarità che non consentivano il rispetto delle prescrizioni minime in materia igienico-sanitaria. Comminate sanzioni amministrative per 5.000 euro.
Presso una seconda attività, di recente apertura, pur riscontrati i requisiti minimi in materia igienico-sanitaria, i tecnici dell’Asp hanno contestato alcune irregolarità ed imposto prescrizioni a cui il titolare è stato invitato ad uniformarsi entro il termine di 7 giorni. La successiva verifica dell’inadempienza da parte del titolare ha comportato l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per un ammontare complessivo di 9.000 euro.
Agenti della sezione Polizia Amministrativa del Commissariato di Sant’Agata di Militello hanno altresì sottoposto a controllo i locali della movida santagatese. In uno di essi è stata verificata la presenza di un addetto ai servizi di controllo irregolare, in quanto non iscritto nell’apposito registro prefettizio: sono scattate quindi le sanzioni sia all’addetto che al titolare dell’esercizio per complessivi 3.332 euro.
Infine, i controlli amministrativi hanno interessato anche i proprietari di immobili in locazione. In 15 casi, sono stati effettuati accertamenti relativi alla concessione in uso dei locali a cittadini extracomunitari che prevede la comunicazione entro 48 ore all’autorità di pubblica sicurezza. In caso contrario, è prevista una sanzione da 500 a 3.500 euro.