L’ufficialità non c’è ancora e probabilmente arriverà a brevissimo ma diverse scuole hanno già inviato la comunicazione della chiusura da domani gettaVndo i genitori che lavorano nella disperazione e generando confusione sui canali social. Un totale cortocircuito comunicativo da Corona Virus.
Il proposito del Governo sarebbe chiudere le scuole in tutta Italia da giovedì 5 a domenica 15 marzo 2020. La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, incontrando i giornalisti, ha specificato: “Abbiamo chiesto un approfondimento al comitato tecnico-scientifico. La decisione arriverà nelle prossime ore”. Dicevamo che, soprattutto in rete, si è scatenato il finimondo. Anche i media, i canali di informazione, hanno già fatto i loro bravi articoli dando per ufficiale una notizia che ufficiale non lo era. Ed ecco il “pianeta insegnanti” che ha perorato la scelta della Ministra, il “pianeta genitori” che è stato preso da un terrore che neanche il Corona Virus stesso aveva provocato, il “pianeta impiegati” si è indignato al grido di “perché le scuole chiuse e gli uffici aperti?”.
In queste ore regna sovrana la confusione, a tutti i livelli, e occorre che chi ha il compito di guidare il Paese sia deciso, l’incertezza genera situazioni che potrebbero diventare incontrollabili e sempre più gravi. Probabilmente mentre leggerete questo articolo la chiusura delle scuole sarà già ufficiale ma ribadiamo che in questo momento occorrono nervi saldi e polso fermo. E grande è la responsabilità degli organi di informazione che non devono cercare la facile notizia per ottenere più visualizzazioni. Quando v’è la salute di mezzo e la serenità di un Paese è fondamentale scrivere la Notizia Vera cioè verificare l’attendibilità delle fonti. È l’abc del giornalismo!
