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C’è preoccupazione tra i sindacati per le difficoltà economiche del Comune di Spadafora che rischiano di mettere in discussione le stabilizzazioni del personale precario.

Per questo le Federazione del Pubblico Impiego di Cgil, Cisl e Uil hanno scritto al sindaco e ai responsabili dell’area amministrativo e finanziaria con l’obiettivo di aprire un tavolo di contrattazione, avere dati certi e soluzioni idonee a scongiurare situazioni di instabilità finanziaria con evidenti ripercussioni negative sulla qualità dei servizi erogati alla cittadinanza e salvaguardare i livelli occupazionali esistenti con il mantenimento dell’attuale dotazione organica.
«Non possiamo che sollecitare l’adozione degli atti mancanti che, anche alla luce del Decreto Milleproroghe diventato legge, per la definitiva trasformazione dei rapporti di lavoro del personale precario dell’Ente», scrivono i rappresentanti di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Antonino Cammaroto, Giovanni Coledi e Maurizio Giliberto.

I sindacati, inoltre, chiedono la nomina urgente del componente di Parte Pubblica della delegazione trattante necessaria per avviare la contrattazione decentrata e soddisfare la legittima attesa dei dipendenti comunali, che hanno appena ricevuto lo stipedio di gennaio ed attendono quello di febbraio.